ATLETICA Grande risultato in occasione della riapertura delle gare di atletica in pista ad Alba: Mario Lambrughi (Riccardi Milano), il più forte specialista nazionale dei 400 ostacoli, con 49”83 ha stabilito la miglior prestazione assoluta dell’anno in Italia, aggiudicandosi la sezione maschile del terzo del memorial Daniele Giacosa, organizzato dall’Atletica Alba. La presenza di Lambrughi, una sorpresa per gli organizzatori, dimostra lo stravolgimento dei calendari agonistici dovuto all’emergenza Covid-19, che ha ridotto l’attività nazionale e internazionale, portando anche atleti di alto livello a cercare il risultato in competizioni interregionali come quella albese.
I presenti (solamente atleti, giudici, cronometristi, allenatori e dirigenti societari; il meeting si è svolto a porte chiuse) hanno così goduto di uno spettacolo sportivo notevole, preceduto di qualche minuto da una bella prova delle donne, vinta in 1’02”70 dalla miglioratissima sedicenne Ludovica Cavo (Atletica Serravallese).
Notevoli anche i 1.500 nella gara degli uomini (72 atleti in 9 serie!) bel terzo posto di Nicolò Gallo (Atletica Alba), con un 3’58”92 di buon valore per un diciottenne.
Molto interessanti le altre gare, si segnalano anche i 200 vinti in 25”01 da Elisabetta Vandi (Fiamme oro), una delle più valide quattrocentiste italiane.
Tra gli altri atleti locali, nel salto in lungo seconda con 5,25 Chiara Genero (Atletica Alba), sui 400 ostacoli terzo in 54”22 Andy Gatto (in prestito al Roata Chiusani), buoni risultati dai 5 km di marcia Daniele Viglione (Safatletica, 25’15”93), e Vittoria Bollano (Atletica Alba, 25’52”50) fra gli otto selezionati a partecipare dal referente tecnico regionale.
Fra i più giovani sono stati impegnati i Cadetti (nati nel 2005 e 2006): primi sui 300 in 39”33 Giacomo Grosso (Atletica Alba) e Rachele Torchio (sandamianese dell’Hammer Team) in 42”12, seconda sui 2000 Elena Abellonio (Atletica Alba) in 7’04”87.
