SCUOLA «Inizio la scuola con 20mila cattedre vuote in Piemonte, 20mila insegnanti che mancano, soprattutto quelli di sostegno. Nell’anno del Covid, e con tre mesi di tempo, è ingiustificabile”. Lo afferma il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. «In Piemonte ci sono bambini che hanno la necessità di essere assistiti – aggiunge intervistato da Sky – e che questa mattina non hanno trovato l’insegnante. In un Paese civile non è accettabile».
«Sembra quasi che il mese in cui inizia la scuola si estragga a sorte – insiste Cirio -, ma che senso ha non avere la capacità di prevenire? – Questo significa che un bambino disabile, che ha bisogno di assistenza, oggi non trova a scuola il suo insegnante di sostegno».
(Ansa)