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L’Unione Regionale Cuochi Piemontesi inaugura la sua nuova sede ad Alba

L’inaugurazione si terrà il 7 settembre alle ore 10 presso l’Accademia Alberghiera (APRO)

L’Unione Regionale Cuochi Piemontesi inaugura la sua nuova sede ad Alba

ALBA Sarà ad Alba presso l’Accademia Alberghiera (APRO) la nuova sede dell’Unione Cuochi Piemontesi, espressione gastronomica della nostra Regione nella grande famiglia della Federazione Italiana Cuochi (FIC).
L’inaugurazione si terrà il 7 settembre alle ore 10 alla presenza dei vertici della Regione Piemonte con il Presidente Alberto Cirio, dei Sindaci di Alba, Ceva, Cuneo, Novara, Torino e dei Comuni limitrofi, dei
Rappresentanti delle Associazioni provinciali dell’Unione Cuochi Piemontesi e di molti associati.

«Dopo essere stata ospitata per anni a Novara, l’Unione dei Cuochi Piemontesi torna ad avere una sede nel Cuneese» afferma con soddisfazione il Presidente dell’Unione Regionale Stefano Bongiovanni.

«È un’operazione alla quale lavoriamo da tempo e a cui abbiamo voluto imprimere un’accelerazione, per dare al settore un segnale di forza e vivacità in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia ancora in corso».

Presso la nuova sede, oltre alle attività amministrative, si terranno i corsi di aggiornamento e di formazione professionale organizzati dall’Unione Cuochi Regionale e parte delle iniziative proposte dalla Federazione
Italiana Cuochi.

L’Unione Cuochi Regionale riunisce oggi le rappresentanze delle Associazioni riconosciute dalla FIC di Cuneo, Novara e VCO e Torino.

«Sappiamo che l’Unione Cuochi Piemontesi è fortemente impegnata ad aggregare alla FIC cuochi e professionisti del settore» dichiara Rocco Pozzulo, Presidente Nazionale FIC. «Siamo certi che questa operazione consentirà ai colleghi del Piemonte di raggiungere nuovi obiettivi come la creazione delle Associazioni nelle province ancora non rappresentate».

L’inaugurazione della nuova sede rappresenta un nuovo successo per il Direttivo regionale sotto la guida di Stefano Bongiovanni a un anno circa da un’altra importante operazione: la creazione dei Cuochi della Mole, l’Associazione riconosciuta dalla FIC dei cuochi di Torino, che vanta la più antica associazione di cuochi italiana.

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