ALBA Avevano eletto le Langhe e il Roero a piazza per le attività di spaccio che portavano avanti da un appartamento a pochi chilometri dal centro cittadino. I pusher, ambedue ventenni, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra mobile di Cuneo la settimana scorsa: in questi giorni il Gip di Asti ha convalidato il fermo e le imputazioni a loro carico.
Dovranno rispondere delle accuse di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio: nell’appartamento gli uomini della Polizia, coordinati dal commissario Pietro Nen, hanno rinvenuto un etto e mezzo di droga, hashish e marijuana, già confezionata in dosi e pronta alla vendita. I due ragazzi, originari di Cuneo, avevano ricavato anche una stanza attrezzata per la coltivazione delle piante: quelle rinvenute dagli agenti erano in avanzato stato di maturazione, pronte al taglio e all’essiccazione. Assieme allo stupefacente sono stati ritrovati anche un bilancino di precisione e materiale per la preparazione delle dosi.
L’appartamento veniva utilizzato dagli spacciatori come punto di riferimento per l’approvvigionamento, una situazione che ha destato i sospetti dei poliziotti: il blitz è avvenuto dopo una serie di appostamenti che hanno ampiamente documentato il lucroso business messo in piedi nella capitale delle Langhe.
Davide Gallesio
