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Bra e Cherasco, i sindaci vietano i botti di Capodanno

Bra e Cherasco, i sindaci vietano i botti di Capodanno
BRA e CHERASCO Anche quest’anno il sindaco braidese Gianni Fogliato ha firmato un’ordinanza con cui vieta, fino al 15 gennaio 2021, l’utilizzo su tutto il territorio comunale di qualsiasi gioco pirotecnico, anche di libera vendita. Nel documento si ricorda come l’utilizzo di botti, fuochi d’artificio e petardi, soprattutto nelle ore serali e notturne, possa provocare disturbo e anche danni alla salute delle persone. Inoltre tali ordigni, esplodendo, spaventano gli animali domestici, causando loro situazioni di malessere. Senza dimenticare le ricadute sulla pulizia urbana derivanti dall’abbandono in strada dei contenitori, magari inesplosi, dei giochi pirotecnici. I trasgressori saranno puniti con una sanzione compresa tra i 25 e i 500 euro. Nell’ordinanza si raccomanda inoltre il rigoroso rispetto dei divieti di spostamento delle persone imposti dai provvedimenti del Governo, anche relativamente agli orari notturni (dalle 22 alle 5, esteso fino alle 7 del mattino per il 1° gennaio), e il divieto di assembramento in ogni luogo.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di Cherasco Carlo Davico, la cui ordinanza, firmata per tutelare l’incolumità dei concittadini e degli animali, vieta su tutto il territorio comunale, centro e frazioni, l’utilizzo di giochi pirotecnici (compresi quelli classificati di libera vendita) in tutti i giorni delle festività natalizie, fino al 15 gennaio prossimo. La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.
Valter Manzone
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