ALBA I fondi per le opere da realizzare nel 2021 arriveranno, in gran parte, dalle alienazioni: fra i sette lotti in vendita ce ne sono alcuni già parte del piano per Mussotto, che la precedente Amministrazione aveva valutato in 4,6 milioni di euro.
La nuova quotazione è stata ridotta dalla Giunta di Carlo Bo a 1,7 milioni di euro, per una superficie edificabile pari a 3.640 metri quadrati, con la possibilità di costruire su più piani fino a 7.377 metri quadrati, in parte destinati anche al verde. In tutto, le proprietà inserite nel piano di alienazioni hanno un valore di più di 4 milioni.
Nel dettaglio, il Comune rinuncia alla proprietà dell’Alba village di San Cassiano: la perizia, redatta nel 2015 da Daniele Chiavarino ha individuato un’area a destinazione residenziale di 3.143 metri quadrati stimata 526mila euro, che non verrà ceduta. Diverso il caso dei 10.327 metri non a uso residenziale – ora valutati 1.158.400 euro – e di una porzione da 7.857 metri destinata a parco giochi e sport, per un valore di 314.200 euro; c’è pure un parcheggio pubblico da 79mila euro. Il Municipio cercherà di vendere 18.184 metri quadrati di terreno con destinazione non residenziale, per un importo di un milione e 600.600 euro.
Nel quartiere Moretta, vicino al supermercato Prestofresco, ci sono 3.176 metri quadrati, valutati 400mila euro; le restanti particelle incluse nel piano delle alienazioni hanno dimensioni e valori inferiori. Si parte da una superficie in comodato d’uso gratuito per trent’anni alla parrocchia Madonna della Moretta, che il Comune vorrebbe cedere per ricavarci 31.750 euro.
L’Amministrazione ha inoltre annunciato di voler cedere due appezzamenti di terreno inseriti fra le zone per parchi territoriali urbani: diecimila euro le entrate previste. Con i soldi che il Comune spera di ottenere, uniti agli oneri di urbanizzazione, saranno finanziate alcune delle opere pubbliche per 5,2 milioni di euro da eseguire nel 2021. Per la più onerosa, la riqualificazione dell’ex casa Miroglio di via Manzoni, sono stati stanziati circa due milioni: recuperato, l’edificio potrebbe diventare una sede di uffici comunali e per associazioni, a pochi passi da piazza Duomo e dal Municipio.
Seicentomila euro andranno, invece, per la manutenzione della rampa della tangenziale in direzione di Barolo; 500mila euro saranno impiegati poi in asfaltature, 350mila per rifare corso Europa dal suo inizio fino a via Dario Scaglione.
Marcello Pasquero
