ALBA L’Amministrazione comunale si unisce alla richiesta della Regione al Provveditorato agli studi di Cuneo di garantire la continuità per il liceo musicale Da Vinci di Alba, attivando per il prossimo anno scolastico 2021/2022 la classe prima nonostante il numero esiguo di iscritti. L’assessore all’Istruzione Elisa Boschiazzo, dopo aver ricevuto l’appello da parte di alcuni genitori e docenti, si è confrontata con il dirigente Alessandro Zannella per comprendere meglio le cause del calo e dare il pieno supporto dell’Amministrazione.
E’ di oggi la notizia che la Regione, attraverso il suo presidente Alberto Cirio e il consigliere regionale Maurizio Marello, si batterà per far iniziare il percorso scolastico agli studenti che ne hanno fatto richiesta. Attraverso l’istituto della “deroga” legata ad eventi o situazioni particolari, chiederanno al Provveditorato agli studi di Cuneo e a tutte le autorità competenti di garantire la continuità scolastica, consentendo di aprire in deroga la prima classe.
L’assessore Elisa Boschiazzo: «Il liceo musicale di Alba è stato attivato tre anni fa durante il secondo mandato Marello, andando ad ampliare la nostra offerta formativa e completando il percorso di studi degli allievi che frequentano l’indirizzo musicale alla scuola media Pertini. Siamo tutti concordi che il calo degli iscritti sia diretta conseguenza del Covid19. Ci auguriamo che il Provveditorato possa tenere presente questo aspetto, consentendo in via eccezionale la formazione della futura prima».
«Ringraziamo la Regione – dichiara il sindaco Carlo Bo – per aver espresso la volontà di tutelare il nostro liceo musicale e, con lui, le richieste delle famiglie e degli studenti. Lo stesso calo ci confermano che sia stato registrato in altri istituti musicali piemontesi, penalizzati dalla necessità, più che in altre scuole, di didattica in presenza. Confidiamo che il lavoro di squadra ancora una volta possa portare ad un risultato».