Ad Arguello il Comune produrrà energia elettrica grazie a un impianto fotovoltaico

Ad Arguello il Comune produrrà energia elettrica grazie a un impianto fotovoltaico

ARGUELLO Con il contributo ministeriale di 81.300,81 euro destinato ai paesi con meno di mille abitanti, l’Amministrazione comunale ha deciso di realizzare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Sarà installato sulla copertura di un fabbricato di proprietà pubblica, situato nel concentrico. L’impianto sarà collegato con la cosiddetta modalità Ssp (scambio sul posto), grazie alla quale le pubbliche amministrazioni possono immettere in rete l’energia elettrica prodotta dai propri impianti e non consumata e, contestualmente, prelevare dalla rete quella necessaria a coprire il proprio fabbisogno. Ne risulterà, dunque, un risparmio sui costi energetici.

Inoltre, spiega il sindaco Alessandro Fenocchio, si utilizzerà la modalità Ssp anche altrove poiché non c’è obbligo di coincidenza tra i punti di produzione e di consumo dell’energia elettrica. Così, a esempio, con l’impianto fotovoltaico che sarà installato si potrà beneficiare dello Ssp sia per l’energia elettrica prelevata in corrispondenza dell’edificio stesso, sia per quella prelevata da utenze di altre costruzioni (circolo, uffici comunali, impianti di illuminazione pubblica).

«Per Arguello riuscire ad abbattere completamente i costi dell’energia elettrica è un obiettivo primario poiché è praticamente l’unica parte del bilancio comunale su cui abbiamo ancora possibilità di manovra. Non sono possibili ulteriori tagli che sarebbero invece auspicabili in altri contesti: i piccoli Comuni hanno già dovuto subire tagli lineari scriteriati», ha detto il primo cittadino. Oltre a questo intervento, l’Amministrazione di Arguello intende provvedere alla messa in sicurezza del patrimonio comunale con il ripristino del marciapiede in località Tre Cunei. L’opera servirà a prevenire ulteriori danni alla bordatura e alla pavimentazione. I lavori saranno realizzati nel corso del 2021, presumibilmente non prima di giugno.

Giorgia Barile

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