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Eletti i nuovi componenti del Cda della Fondazione Crt

L'ente è guidato dal cuneese Giovanni Quaglia. I nuovi componenti resteranno in carica per quattro anni

Eletti i nuovi componenti del Cda della Fondazione Crt
I componenti del Cda della Fondazione Crt con il presidente Giovanni Quaglia

FONDAZIONE CRT Martedì 13 aprile il Consiglio di indirizzo della Fondazione Cassa di risparmio di Torino ha eletto i sei nuovi componenti del Consiglio di amministrazione, che resteranno in carica per i prossimi quattro anni. Si tratta di Caterina Bima (notaio), Davide Canavesio (imprenditore e manager), Anna Maria Di Mascio (cooperazione e terzo settore), Marco Giovannini (imprenditore), Maurizio Irrera (professore e avvocato), Antonello Monti (imprenditore, esperto nella gestione dei beni ecclesiastici).

L’ente guidato dal cuneese Giovanni Quaglia ha chiuso il 2020 con un avanzo d’esercizio superiore a 55 milioni di euro, un patrimonio netto di oltre 2,27 miliardi, una posizione finanziaria netta di 387 milioni e un fondo di stabilizzazione delle erogazioni pari a 144 milioni.

I contributi messi a disposizione del territorio ammontano a 65 milioni di euro, destinati a politiche sociali, salute pubblica, contrasto alla povertà educativa, ricerca e formazione, arte e beni culturali.

Durante il quadriennio appena trascorso, l’ente ha erogato 265 milioni di euro e finanziato 5.500 iniziative non profit.

Commenta il presidente Quaglia: «Il nuovo Cda è formato da personalità di grande esperienza e alto profilo, rappresentative del territorio e di diversi settori e aree culturali. Questa scelta di terzietà rafforza il dialogo con il territorio e la capacità di co-progettare e co-programmare, insieme alle istituzioni elettive e ai corpi intermedi, le traiettorie di sviluppo e crescita per il bene comune, in linea con il recente pronunciamento della Corte costituzionale».

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