BRA Benito Gentile, l’ex presidente storico della Bocciofila di Falchetto, il promotore di tante feste della borgata, dell’ultima ristrutturazione della cappella della Madonna della neve è mancato nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 8 aprile, all’ospedale di Verduno a causa del Covid-19.
Benito lascia la moglie Tere, i figli Manuel, Stella e Nadia. Ex camionista, ha dato anima e corpo alla frazione di Falchetto, promuovendo tante attività, ed è stato collante tra i frazionisti e il Comune, interessandosi sempre dei problemi di ogni giorno: della strada da asfaltare alle attività che con successo sono nate nella frazione.
Ricordo nel 2014, poco prima della ristrutturazione della cappella del Pilonetto che discutendo con lui se era opportuno cercare fondi per i lavori, con orgoglio aveva detto che sarebbero stati i frazionisti a preoccuparsi di tutto, dal lavoro alle risorse economiche. Ha amato molto Falchetto dove è vissuto; si è prodigato per tutto e tutti ed è sempre stato molto cordiale e accogliente. Con i problemi di salute degli ultimi anni si era fatto in disparte nel Comitato di frazione per quanto riguardava la responsabilità, ma quando, la salute lo consentiva, era presente agli appuntamenti ufficiali.
Lo ricordano anche gli amministratori comunali, dal Sindaco Gianni Fogliato agli Assessori con i quali aveva collaborato e aveva avuto sempre un rapporto franco, sincero e costruttivo. «Ciao Benito, ti ricordiamo come l’amico di tutti – lo ha ricordato un amico – porta il tuo sorriso anche in Paradiso».
Lino Ferrero
