CERESOLE A dominare il dibattito del primo Consiglio comunale ceresolese in presenza del 2021, riunitosi martedì 11, è stato l’esame del rendiconto 2020, approvato con i voti favorevoli della maggioranza. L’andamento finanziario, come ha sottolineato il sindaco Franco Olocco introducendo la presentazione del documento, «è stato fortemente condizionato dalla pandemia, che ha influito sulla pianificazione e sulla progettazione». La situazione economica del Comune roerino, nonostante l’emergenza creata dal Covid-19, è complessivamente positiva. Come ha evidenziato nella dichiarazione di voto la lista di maggioranza Ceresole viva, non è stato acceso alcun nuovo mutuo, mentre si sta procedendo con l’estinzione di quelli vecchi. Il rendiconto si caratterizza per un aumento di 284mila euro rispetto al 2019, raggiungendo la somma di 618.637 euro, di cui 447mila destinati agli investimenti.
A questo capitolo è stata dedicata gran parte dell’intervento del sindaco. I finanziamenti riguardano in particolare la viabilità, con uno stanziamento di duecentomila euro che ha permesso la riasfaltatura di alcune strade nelle frazioni Cappelli, Cristini e Donati, la realizzazione del marciapiede di via Carmagnola e il rifacimento dell’incrocio tra le vie Martiri, Artuffi e Bonissani. Un altro ambito di notevoli investimenti è stato quello della promozione territoriale, dal momento che è stato completato il progetto Succes, con l’inaugurazione dei sentieri dedicati alla battaglia di Ceresole, grazie a un finanziamento di cinquantamila euro. Importanti sono anche le entrate derivanti dalle imposte (circa 770mila euro tra Tari, Imu e Irpef), per le quali si è però mantenuta un’addizionale minima.
Le critiche espresse dal gruppo della minoranza hanno riguardato, in particolare, la scarsa progettazione a fronte delle maggiori entrate da parte dello Stato. Due dei tre consiglieri di opposizione (il capogruppo Margherita Demichelis e Annamaria Nota) si sono astenuti, mentre Roberta Ferrero ha votato contro.
Dennis Bellonio
