Azzardo, Canalis (Pd): «Il parere negativo del Cal conferma le nostre ragioni»

Il sistema piemontese di tutela dei minori è sano e, per molti aspetti, un modello per il resto d’Italia
Monica Canalis, consigliere regionale del Pd

TORINO La consigliera regionale Monica Canalis (vicesegretaria del Pd) commenta il parere del Consiglio delle autonomie locali in merito alla nuova legge sul gioco d’azzardo: «La Giunta non persista con questa sanatoria che farebbe dilagare i locali del gioco riducendo il ruolo dei sindaci . Il parere negativo espresso dal Cal, conferma le preoccupazioni espresse in questi mesi dalle forze di minoranza. La legge regionale in vigore, la numero 9 del 2016, è stata votata all’unanimità e ha dato ottimi risultati. Insensato abrogarla a soli 5 anni di distanza, riducendo il ruolo dei sindaci e delle amministrazioni locali. Il nuovo disegno di legge proposto dalla Giunta Cirio prevede, infatti, una contrazione dei poteri sindacali sugli orari di apertura di sale slot e sale scommesse, scontrandosi con i pronunciamenti della Corte Costituzionale, che attribuiscono ai Sindaci il potere di fare ordinanze su orari e distanze per finalità sanitarie. Mi auguro che adesso la Giunta regionale non persista in questa sorta di sanatoria che farebbe nuovamente dilagare i locali del gioco ad ogni angolo di strada, con gravi conseguenze sanitarie e finanziarie per i cittadini».

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