POCAPAGLIA Sono riprese stamane (venerdì 27 agosto) le operazioni di bonifica sul perimetro del rogo che, nel pomeriggio di ieri, ha distrutto circa 10mila metri quadrati di bosco in località Mormorè.
Le operazioni di spegnimento si erano protratte dalle 17 alle 20: i Vigili del fuoco di Alba e Bra e tre squadre dei Nuclei Antincendi boschivi dei distaccamenti di Canale e Bra erano riuscite a controllare le fiamme senza ricorrere all’intervento dell’elicottero ma, spiega Roberto Badellino, coordinatore dei volontari Aib in loco «stamattina abbiamo ripreso le attività di bonifica manuale per via di alcune fumarole tornate in attività sul perimetro dell’incendio».
Le fiamme, sviluppatesi dall’area vicina alla strada della frazione, orientata verso Sommariva Perno, avevano risalito la costa interessando anche una vigna e un frutteto posti sul loro cammino, senza arrivare a lambire le case e la vicina chiesa di Santa Margherita: il rischio è che, con il vento che spira stamane sul Roero l’incendio riparta.
«Una delle fasi più complicate degli incendi boschivi» riprende Badellino «viene dopo lo spegnimento della vegetazione: lo strato di torba presente sul terreno, per via delle foglie accumulate, continua a bruciare a una profondità di 20 centimetri. Non c’è altra soluzione che creare un canale tagliando manualmente, con badili e zappe, questo strato e gettando acqua laddove possibile».
Davide Gallesio