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Green  pass: c’è la corsa ai tamponi e le farmacie hanno esaurito le prenotazioni

Green  pass: c’è la corsa ai tamponi e le farmacie hanno esaurito le prenotazioni

GREEN PASS Farmacie in overbooking e disponibilità dei test che inizia a scarseggiare in tutta Italia. A 24 ore dall’entrata in vigore del green pass per accedere ai luoghi di lavoro è corsa a fare il tampone rapido per chi non è ancora vaccinato, anche se è difficile trovare un posto libero.

«Oggi dovrò essere al Salone del Libro e da domani viene richiesto in ufficio. Non essendo vaccinata, da ieri sto tentando di prenotare il tampone, ma non sono riuscita a trovare un appuntamento in giornata, per fortuna essendo incinta una farmacia mi ha fatto passare senza prenotazione», racconta Valentina, 35 anni di Torino.

Chi invece sta ancora cercando un posto è costretto a lunghi giri di telefonate spesso a vuoto. «Abbiamo tutti i posti su prenotazione occupati», spiegano da una farmacia del capoluogo regionale. «Rispetto alle scorse settimane ci sono più richieste proprio per le nuove norme e non solo da parte di chi non ha il vaccino. C’è anche chi si è vaccinato nei giorni scorsi ma ancora non ha ricevuto il green pass e che in attesa ricorre ai tamponi».

Nel fine settimana sarà possibile fare tamponi anche negli hot spot pubblici

Per supportare le farmacie e i laboratori privati che in questi giorni registrano un considerevole afflusso di prenotazioni e richieste di effettuazione di tamponi rapidi da parte dei cittadini la Regione Piemonte ha deciso di consentire l’effettuazione dei tamponi rapidi anche negli hotspot pubblici sul territorio. I cittadini potranno, nelle giornate di sabato e domenica, effettuare i tamponi rapidi, nelle strutture pubbliche messe a disposizione dalle Asl. Il pagamento della prestazione sarà effettuato attraverso il canale digitale PagoPa.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla sanità Luigi Icardi sottolineano che la campagna vaccinale continua a rappresentare la priorità e su questo non si indietreggia di un passo, ma, alla luce del rischio di attese sulla richiesta di tamponi per l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass lavorativo, è stata potenziata l’offerta attraverso gli hotspot delle Asl.

L’elenco degli hotspot e gli orari di accesso saranno disponibili da venerdì 15 ottobre sul sito della Regione Piemonte.

Federfarma: disponibili 200mila test al giorno

«Fino a oggi hanno aderito alla campagna di testing 10mila farmacie su 19mila, ma in questi giorni stiamo assistendo a un importante aumento delle adesioni, per cui pensiamo di poter aumentare la disponibilità, che già oggi è di 200mila test al giorno». A dirlo è Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma.

Le farmacie hanno aumentato l’approvvigionamento di tamponi e il personale abilitato a eseguirli. L’aumento delle richieste, soprattutto nelle grandi città dove si concentrano uffici e aziende è massiccia mentre, aggiungono da Federfarma: «È probabile che ra i lavoratori autonomi non vaccinati parecchi decidano di non sottoporsi a un test ogni due giorni, sapendo che sarà difficile qualcuno possa poi controllare il loro green pass. Per questo un aumento dei test ci sarà ma non credo che assisteremo a un assalto ai tamponi».

Per il segretario di Federfarma, l’obiettivo è «convincere chi viene a fare il tampone per ottenere il green

Pass a vaccinarsi. Solo ieri – racconta Tobia – nella mia farmacia ne ho convinti tre che non erano no vax, ma sono persone impaurite dalle troppe fake news che girano sui vaccini».

Ansa

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