Pronti 7 milioni per gli asili paritari del Piemonte

Asili nido: Alba e Bra rispettano la soglia Ue

SCUOLA «Garantire il diritto allo studio e la libera scelta educativa è tra le nostre priorità», dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore all’istruzione Elena Chiorino nell’annunciare la misura approvata venerdì 19 novembre dalla Giunta regionale a sostegno delle scuole paritarie e ai servizi per l’infanzia dei Comuni piemontesi più piccoli. Stanziato un intervento economico di 6,93 milioni di euro. «Questa è l’ennesima testimonianza di come il nostro impegno si traduca in fatti, concreti e tangibili. L’importanza della funzione sociale e formativa svolta dalle scuole dell’infanzia paritarie è evidente: e con questo importante finanziamento, abbiamo voluto riconoscerne il servizio di pubblica utilità che svolgono sui territori, soprattutto marginali, per concorrere alle spese di gestione e funzionamento sostenute nel corso dell’anno scolastico».

Le risorse, che saranno assegnate attraverso un bando di prossima uscita sul sito della Regione, sono in gran parte destinate ai Comuni, alle Comunità collinari e alle Unioni montane convenzionate con scuole paritarie dell’infanzia. «Per una precisa scelta regionale, il sostegno sarà destinato in parte preponderante e corrispondente al 75% del totale, alle scuole dell’infanzia situate in Comuni sotto i 15 mila abitanti oppure in frazioni di Comuni più grandi. Così facendo intendiamo favorire l’accessibilità ai servizi per le famiglie che vivono nei piccoli centri, contribuendo a prevenire lo spopolamento dei territori e premiando lo sforzo di sindaci e amministratori per mantenere vivi anche i Comuni meno popolosi». Il restante 25% del contributo sarà destinato alle scuole collocate in Comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti.

Banner Gazzetta d'Alba