SOMMARIVA PERNO Il centro vaccinale ha riaperto al pubblico oggi, sabato 13 novembre. Per la prima giornata sono stati messi a disposizione 280 vaccini, somministrati con priorità agli anziani, ai soggetti a rischio e a coloro che ancora non si sono sottoposti al ciclo primario. Altri 220 vaccini sono già pronti per sabato prossimo. Per il momento l’attività del centro sarà ridotta a un solo giorno a settimana (il sabato) fino al 31 dicembre. Un’ulteriore novità è che il centro ha ottenuto l’abilitazione a contattare richiamare via Sms tutti coloro che hanno effettuato il vaccino a Sommariva Perno più di sei mesi fa, per effettuare così la terza dose.
A fronte di un’organizzazione così impeccabile, il sindaco di Sommariva Perno Walter Cornero ha sottolineato l’importanza di vaccinarsi, invitando a mettere da parte «paure ed egoismo che, insieme alla disinformazione, mantengono alta le soglia dei non vaccinati nel nostro territorio. Sulla medesima linea è l’appello lanciato sul sito del Comune di Sommariva: «I casi di Covid nell’ultima settimana di ottobre sono stati 55; nello stesso periodo del 2020 erano 540. Questo risultato è stato possibile grazie a uno sforzo organizzativo che non ha avuto precedenti e al lavoro instancabile di molti, sanitari e non». Sul sito Web si legge anche: «Purtroppo ci sono ancora nella nostra Asl 44mila persone, su un totale di 170mila, che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale, ovvero un grande serbatoio che il virus ha per diffondersi, soprattutto in questo periodo invernale in cui si sta prevalentemente in luoghi chiusi. Non vanifichiamo il lavoro fatto finora e facciamo ancora tutti uno sforzo fino alla primavera prossima, solo così potremo uscire da questa incresciosa storia che ci ha colpiti tutti».
All’appello a favore della campagna vaccinale si sono uniti anche altri paesi del Roero, attraverso l’associazione dei sindaci. «La ripresa della diffusione del virus, anche se non con le percentuali passate, può e deve essere bloccata o contenuta al massimo», ribadiscono i sindaci sottolineando l’importanza di continuare a osservare le buone norme imparate nell’ultimo anno, come il distanziamento interpersonale, l’utilizzo della mascherina e del gel disinfettante, evitare assembramenti. Tante attività sono state portate avanti nei mesi scorsi, come l’attivazione di un hub vaccinale a Sommariva del Bosco che ha consentito di dare un’accelerata non indifferente alla campagna vaccinale, ma che non è stato sufficiente per convincere tutti i cittadini a completare il ciclo.
Federico Tubiello, Cecilia Flocco
