Associazioni ambientaliste soddisfatte dopo la rinuncia al polo logistico di Fossano

magazzino polo logistico
Foto di repertorio

FOSSANO Durante l’ultimo Consiglio comunale il sindaco Dario Tallone ha reso nota la rinuncia del gruppo Caredio e Logistic hub alla sottoscrizione dell’accordo procedimentale per la costruzione del polo logistico Conad nell’area di via Villafalletto-via Ceresolia; il sindaco ha anche annunciato che il Comune non si opporrà ai ricorsi sulla variante urbanistica presentati al Tar da quattro associazioni ambientaliste.

Legambiente, Pro natura, Lipu e Italia nostra, dopo aver presentati i ricorsi, apprendono con soddisfazione il passo indietro: «Il progetto prevedeva un consumo di suolo rilevante (circa 100mila metri quadrati), un notevole impatto paesaggistico e un futuro elevato inquinamento atmosferico. Ci auguriamo che l’originaria scelta di realizzare il polo logistico nello stabilimento ex Michelin venga nuovamente presa in considerazione, garantendo così la promessa occupazione di maestranze, perché riguarda un’area industriale dismessa, che va prima o poi recuperata, con consumo di suolo praticamente nullo e impatto paesaggistico decisamente minore. Non sono da trascurare gli altri vantaggi sul piano ambientale: presenza di un raccordo ferroviario alla linea Torino-Savona, traffico aggiuntivo su gomma (camion) distante da zone abitate, presenza di un impianto di cogenerazione/teleriscaldamento».

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