SCIALPINISMO Il Cai di Asti, nonostante la carenza di neve, riprende le attività invernali di racchette da neve e sci alpinismo. I ritmi lenti e cadenzati della salita, permettono di godere di panorami di ineguagliabile bellezza, lontani da folle chiassose e impianti di risalita. Domenica 9 gennaio si svolgerà la prima gita dell’anno con le ciaspole. Per informazioni si può telefonare a: Marco Fabbri (333-18.26.562) o Gianni Marengo (331-36.44.823). Le uscite si effettueranno in località da definire in base alle migliori condizioni di sicurezza e di neve.
Sempre domenica 9 gennaio è prevista la Giornata del ghiaccio, in cui sarà presentato il 26° corso di cascate di ghiaccio, aperto a tutti coloro che vogliono provare l’emozione di questa spettacolare disciplina in piena sicurezza, seguiti dagli istruttori della scuola di Alpinismo sezionale. Per tutti gli appuntamenti saranno scrupolosamente rispettate le direttive emanate dal Cai nazionale e territoriale anche nell’ambito dell’emergenza Covid-19.
L’obbligo di Artva, pala e sonda per fare escursioni e ciaspolate.
Dal primo gennaio chi pratica lo sci alpinismo o lo sci fuoripista, o attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, laddove per le condizioni nivo-meterologiche, sussistano rischi di valanghe, si deve munire di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve.
Fabio Gallina
