Sono arrivate le pillole anti Covid Molnupiravir

Ad Alba prosegue la raccolta farmaci

COVID-19 Tanto attese, sono da ieri disponibili in Italia le pillole Molnupiravir anti Covid che, distribuite dagli ospedali su segnalazione dei medici di base o Usca, potranno essere utilizzate come prima terapia specifica a casa.

Tra le prime pazienti a cui sono state somministrate ci sono due donne che hanno ricevuto il farmaco all’ospedale Spallanzani di Roma: una novantunenne cardiopatica e diabetica e una donna di 72 anni cardiopatica e immunodepressa.

«Il Piemonte sono arrivate in Piemonte 739 confezioni di pillole contro il Covid che possono essere somministrate a domicilio a chi viene colpito dal virus e si ammala». Lo ha annunciato il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, nella conferenza stampa di inizio anno tenuta nel grattacielo che dal prossimo ottobre dovrebbe essere pronto per ospitare gli uffici della Regione.

L’assessore alla Sanità, Luigi Icardi ha chiarito che la pillola sarà prescritta ai soggetti maggiorenni ritenuti maggiormente a rischio di sviluppare una forma grave. Dovrà essere somministrata nei primi giorni dalla diagnosi, pena la perdita della propria efficacia.

«Il nuovo farmaco – ha sottolineato Cirio – verrà distribuito attraverso le Usca (Unità speciali di continuità assistenziale per il Covid). Possono essere assunte dalle persone che sono risultate positive al tampone sia antigenico sia molecolare. Possono essere somministrate anche ai vaccinati. È una cura nuova che serve a prevenire l’aggravamento della malattia. La struttura commissariale ha certificato la loro efficacia e il loro funzionamento: ci aiuterà ulteriormente a tenere liberi gli ospedali».

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