ALBA È stato approvato dalla Giunta albese il progetto per la manutenzione del verde cittadino, tra cui rientra anche l’appalto per lo sfalcio delle aiuole, dei giardini e degli altri spazi pubblici. Lo scorso anno, la gara da 200mila euro era andata a vuoto, facendo correre il Comune ai ripari con un affidamento diretto, per poi procedere con la suddivisione della città in due blocchi.
Per evitare di trovarsi nella medesima situazione, con le operazioni di sfalcio inevitabilmente partite in ritardo, la nuova gara prevede una serie di novità.
Le spiega l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio: «Per la prima volta, abbiamo deciso di ricorrere a un appalto biennale, che coprirà il 2022 e il 2023: l’intento è garantire una continuità alle ditte che se lo aggiudicheranno: in questo modo avranno la certezza del lavoro per un biennio e saranno maggiormente incentivate a investire nel servizio». Inoltre, sulla scia dello scorso anno, l’appalto è stato diviso in due tronconi: «Visto che parliamo di un patrimonio verde molto esteso, la suddivisione della città in due parti permetterà una gestione più agevole: ogni impresa potrà partecipare alla gara per un solo blocco o per entrambi».
Il primo blocco comprende il centro cittadino, corso Langhe, corso Cortemilia, viale Cherasca e le relative diramazioni, mentre il secondo riguarda la zona di corso Europa, corso Piave, San Cassiano, via Ognissanti e via Vivaro.
«Nel secondo blocco è stata anche inserita la zona di viale Masera, da poco diventata quartiere», precisa Massimo Reggio.
Ma veniamo alle cifre in ballo, con una base d’asta di 106mila euro per ciascun comparto da curare, per ogni anno: «In totale, si parla quindi di un appalto che si aggira sui 425mila euro per il verde pubblico di Alba», prosegue Reggio. Ma il progetto in realtà è più ampio, perché riguarda anche tutte quelle attività di manutenzione più specifiche, che non rientrano nella gara, come la manutenzione delle aiuole fiorite e dei roseti.
«Se si considera quindi la gara d’appalto biennale e questi servizi extra, complessivamente il Comune ha stanziato una cifra che si avvicina ai 900mila euro, con riferimento a questo e al prossimo anno», conclude l’assessore ai lavori pubblici.
f.p.
