CERESOLE L’asilo Artuffi può ora mostrare ai piccoli ospiti un nuovo volto. Nei giorni scorsi sono stati completati i lavori di tinteggiatura dell’edificio, realizzato usufruendo del bonus edilizio. Nella sua parte esterna la struttura necessitava di alcuni interventi: oltre alla tinteggiatura della parete, si è provveduto al ripristino delle ante di porte e finestre e alla collocazione di dissuasori per i volatili. A tutto ciò si è unito l’intervento che ha portato allo spostamento dell’accesso da via Artuffi all’interno del cortile. La scalinata che permetteva l’ingresso all’asilo, esterna alla struttura, è stata spostata all’interno per consentire un transito più sicuro sul lato della strada, unitamente alla realizzazione di un nuovo marciapiede.
Rimangono ora da realizzare alcuni interventi nel cortile, che dipenderanno dal reperimento dei fondi. La difficoltà in questo senso è legata alla gestione dell’asilo come ente no profit. Spiega il responsabile della struttura Antonio Mari: «Il problema è legato alla necessità di pareggio del bilancio, che non consente di avere fondi per questo tipo di opere. Oltre ai contributi di Comune, Regione e Stato, possiamo contare sulle donazioni dei privati, che finora hanno contribuito alla realizzazione degli interventi». Per quanto riguarda gli interni, il rinnovo dei locali è stato portato a termine una decina di anni fa. La struttura ospita 45 bambini, suddivisi tra api e coccinelle. Negli ultimi anni, il numero è aumentato anche grazie agli incentivi previsti per i nuovi ingressi: il Comune offre, anche alle famiglie di altri centri del territorio, un contributo di 100 euro.
Dennis Bellonio
