CAIRO MONTENOTTE Aveva intestato i beni di un società dichiarata fallita dal Tribunale di Savona, a settembre del 2016, ad altre imprese a lui collegate per sottrarli alla riscossione coattiva dell’Erario: a svelare l’escamotage messo in atto dell’imprenditore, residente nel centro della valle Bormida savonese, è stata la Guardia di finanza della Tenenza di Cairo Montenotte. Attivo nel taglio e commercializzazione del legname, l’uomo avrebbe dapprima trasferito beni e strumenti iscritti nell’attivo della società fallita a una ditta individuale di proprietà e successivamente a una Srl costituita nel 2017 per continuare a operare.
Gli accertamenti contabili svolti hanno permesso di appurare come fra il 2016 e il 2017 l’imprenditore avesse accumulato debiti, omettendo di versare l’Iva, per oltre 200mila euro, ragione che ha indotto le autorità giudiziarie a decretare il sequestro preventivo di proprietà, attrezzature e conti correnti per un ammontare di 172mila euro. L’imprenditore è stato denunciato per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e auto-riciclaggio.
Davide Gallesio
