ASTI Confermata la 56ª edizione della Douja d’or, che si svolgerà ad Asti dal 9 al 18 settembre. Ci saranno degustazioni, live tasting, masterclass ma anche arte, incontri, mostre, visite guidate alla scoperta di Asti, del Monferrato e delle sue colline, patrimonio dell’Unesco. Il programma dettagliato verrà reso noto nelle prossime settimane.
Confermato per il 2022 il Festival delle Sagre di Asti dopo le difficoltà del post pandemia. L’evento si svolgerà sabato 10 e domenica 11 settembre, e tornerà in piazza Alfieri, luogo in cui era nato negli anni Settanta. A confermarlo sono Camera di commercio, Comune, fondazione Cassa di risparmio, Unpli e Proloco.
Ridotto il numero di adesioni: sono 14 le pro loco coinvolte. Nel 2019, ultimo anno prima del Covid, erano state 41. Confermata anche la tradizionale sfilata di domenica 11 settembre.
«Per realizzare questa edizione del Festival – commenta Gian Paolo Coscia, presidente della Camera di commercio Alessandria-Asti – abbiamo impegnato molte risorse economiche e organizzative. Sarà un evento di qualità, che anticiperà quello di nuovo in ‘grande stilè del 2023, anno in cui cadrà il 50 anniversario».
«Non potevamo non esserci – aggiunge il presidente Mario Sacco -. Nonostante i tanti impegni economici a cui la fondazione Cr Asti deve far fronte non si poteva non fare un ulteriore sforzo». Fabrizio Ricciardi, Presidente di Unpli Piemonte chiude: «Abbiamo agito sulla struttura tradizionale del festival, cercando di trovare nuove entrate e di adeguare i prezzi dei piatti senza allontanarci eccessivamente dal prezzo popolare».
Il Palio di Asti si correrà domenica 4 settembre.
