A Cortemilia e Guarene il Gal illustra il bando per sostenere la ripresa del turismo rurale

A Cortemilia e Guarene il Gal illustra il bando per sostenere la ripresa del turismo rurale
Il presidente del Gal Langhe e Roero Leader Carlo Rosso.

LANGA E ROERO Dopo la prima edizione, nel 2021,  dei bandi nati per sostenere la tenuta delle imprese nell’inedito momento storico caratterizzato dalla pandemia , il Gal Langhe e Roero Leader ha pubblicato due nuovi Bandi dal titolo “Strumenti di adattamento e adeguamento dell’attività d’impresa a nuovi scenari”. Ci saranno 290mila euro di contributi per le aziende agricole (agriturismi o fattorie didattiche o che intendano diventarlo) e altrettanti per le imprese non agricole. Queste risorse permetteranno di finanziare investimenti per oltre 800mila euro, con adeguamenti che permettano il mantenimento e il proseguimento in sicurezza delle attività d’impresa e azioni che consentano l’ampliamento dell’attività imprenditoriale con l’attivazione di nuovi prodotti e servizi e nuove modalità di erogazione degli stessi.

Afferma il presidente del Gal Carlo Rosso: «Dopo l’altissimo riscontro sull’edizione 2021 dei bandi, con il finanziamento di ben 71 domande per oltre un milione e 360mila euro , a distanza di  anno e mezzo, di fronte a nuove preoccupazioni e incertezze che si presentano all’orizzonte, abbiamo scelto di destinare le risorse ancora disponibili alle aziende che, nonostante la complessità del momento, intendono ancora investire in progetti di miglioramento dell’accoglienza e di sviluppo.  I nuovi bandi, pur con lo stesso impianto della scorsa edizione, si presentano con alcune importanti novità e aperture, per essere più attuali e competitivi».

Rispetto al 2021 la percentuale di contributo è passata dal 60  al 70 per cento e la spesa massima ammissibile da 50 a 100mila euro. Il bando per le aziende agricole e agrituristiche finanzia investimenti per la diversificazione delle attività o il miglioramento dei servizi turistici. Quello per le imprese non agricole si rivolge alle realtà del settore turistico (strutture ricettive, ristorazione, erogatori di servizi turistici) che a quelle di natura produttiva/commerciale, come i laboratori artigianali di prodotti tipici. Tra le novità da segnalare, di non poca importanza, la possibilità di adeguare o incrementare i posti letto e i coperti e di prevedere interventi di ripristino del paesaggio rurale e di mitigazione e mascheramento di criticità (fabbricati e capannoni) che impattano negativamente sul paesaggio). Le domande di sostegno dovranno essere presentate entro il 7 dicembre,alle 14 (solo in via telematica). I beneficiari dovranno concludere gli investimenti, pagare le spese e rendicontarle al Gal entro un anno dalla comunicazione di ammissione a finanziamento.

Conclude Rosso: «Fondamentale sarà, in ogni caso, la diversificazione dell’offerta con una maggior premialità per l’attenzione alla fruibilità per tutti dei servizi e per la sostenibilità degli interventi in termini di performance ambientale ed energetica. Abbiamo inserito tra le spese ammissibili quelle finalizzate all’efficientamento energetico delle strutture e alla produzione di energia da fonti rinnovabili».

Per illustrare il bando ai soggetti interessati il Gal propone due incontri: giovedì 29, alle 15, nell’ex convento di San Francesco, a Cortemilia, e lunedì 3 ottobre, alle 15, nella sala Anfossi del Municipio di Guarene.

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