CARO ENERGIA È stato rinnovato, fino al 31 dicembre, dall’Associazione commercianti albesi, Banca d’Alba e Comune di Alba l’accordo stipulato a inizio anno, riservato alle imprese associate all’Aca, per far fronte al caro-energia. L’iniziativa mira ad alleggerire e aiutare gli imprenditori a pagare le bollette dell’anno in corso. Il piano rientra tra le misure straordinarie a sostegno dell’economia che si stanno attuando da aprile 2020.
Concorde da subito con Aca e Comune anche Banca d’Alba. «Continueremo a sostenere le imprese del territorio anche su questo fronte, finché sarà necessario», ha commentato il presidente Tino Cornaglia. Positiva anche l’opinone del sindaco Carlo Bo, «Dopo i lunghi mesi della pandemia, che ci auguriamo d’ora in avanti non incida più così pesantemente sulle attività come in passato, ora le nostre imprese si trovano a fare i conti anche con bollette altissime e rincari in diversi settori. Per questo abbiamo deciso di rinnovare questo accordo a sostegno delle nostre aziende».
La misura attuale prevede: finanziamenti a tasso agevolato fino al 100 per cento dei costi energetici sostenuti nel 2022 con un importo massimo di 30mila euro; una durata massima di 5 anni; la prima rata dopo nove mesi dall’erogazione; tasso zero per i primi 9 mesi e fisso (0,90%) per il restante periodo.
L’Aca e il Comune sosterranno i costi (350 euro) delle pratiche di richiesta garanzia per le imprese con sede nel territorio di Alba e nei comuni di Langa e Roero. Alta l’attenzione dimostrata anche da Aca. «Il tema dei rincari è costantemente oggetto della nostra attenzione. Crediamo giusto e opportuno proseguire con un impegno diretto nei confronti delle attività economiche che fanno fatica a fronteggiare gli esorbitanti costi energetici», ha sottolineato Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione commercianti albesi.
Elisa Rossanino
