LUTTO Pochi giorni fa è morto Luciano Carbone, stimato e amato ex dirigente scolastico del Terzo circolo di Alba. Luciano è stato per tutto noi ex colleghi, per le sue maestre ed i suoi insegnanti, per i genitori dei suoi alunni e per gli alunni stessi, una figura insostituibile, un riferimento costante ed una garanzia di serietà, ironia e competenza. La sua formazione professionale era iniziata negli anni 70 sotto la guida di Carla Passalacqua (altra grande direttrice didattica della scuola della Moretta) nell’ambito del gruppo di amici e insegnanti che si trovavano (anche il sabato pomeriggio) nel “covo” dell’Associazione italiana maestri cattolici (Aimc) di via Mandelli per discutere di scuola aperta e democratica, leggere e commentare gli scritti di don Milani o di Mario Lodi.
Lì si sono formate le sue (e nostre) convinzioni sulla scuola pubblica sulla funzione sociale ed educativa che essa può svolgere e sulla sua migliore organizzazione. In quegli anni si è iniziato a parlare del Tempo pieno nella scuola elementare e quando è iniziato ad Alba (anni 77 scuola ex Caserma di corso Piave) Luciano è stato tra gli insegnanti fondatori. Coerentemente con le proprie convinzioni è stato anche un attivo partecipante alle iniziative sindacali promosse dalla Cisl scuola, garantendo sempre il suo contributo. Nel ’79, vinto il concorso direttivo, Luciano ha iniziato la carriera di dirigente scolastico a Diano per poi passare alla scuola della Moretta e non lasciarla fino al 2004.
Qui ha sviluppato al massimo le sui straordinarie competenze professionali, sempre in coerenza con i valori di fondo maturati, tra i quali una scuola democratica accogliente e attenta ai più deboli, allo stesso tempo curiosa nella ricerca ed attiva dell’innovazione oltre che sensibile e impegnata a costruire un clima educativo con gli alunni ed i loro genitori, collaborativo con tutto il personale.
Sempre alla Moretta, su sua iniziativa ed in continuità con l’esperienza delle 150 ore, in atto alla scuola Pertini è nato e si è sviluppato il Centro territoriale permanente (Ctp), straordinaria esperienza di scuola per adulti italiani e stranieri, consentendo così a molte persone di potenziare la propria formazione o di conseguire titoli di studio validi per la loro partecipazione attiva e democratica della comunità (basti pensare a questo proposito al ruolo svolto dalla scuola in carcere).
In questi ultimi anni, dopo la pensione, ha continuato a svolgere attività di volontariato a sostegno delle persone più deboli e con disabilità, così che l’ impegno nel sociale è sempre rimasto un punto fermo della sua vita La scuola albese e la nostra città devono molto a Luciano Carbone e mi piace pensare che il suo ricordo sia unito al ringraziamento per tutto ciò che ha fatto, sicuro che, dovunque sia, non ci farà mancare il suo sorriso immancabilmente dolce e sapientemente ironico.
Beppe Cencio
