GUARENE A palazzo Sandretto Re Rebaudengo sono state inaugurate le mostre Landslides di Caroline Déodat e la colletttiva Parallel visions , aperte a ingresso gratuito sino al prossimo 13 novembre. La giornata ha previsto inoltre la presentazione della nuova installazione posta nel parco d’arte della collina di San Licerio. Si tratta di Approximation (Chameleon through the looking-glass) di Katja Novitskova: l’opera raffigura una grande sagoma colorata che rappresenta un ibrido tra tecnologia, reale, virtuale e biologico pensato per inserirsi nel panorama coltivato del parco.
La personale di Déodat presenta l’omonima videoinstallazione prodotta dall’artista nel 2020 per un circuito di festival dedicati all’immagine in movimento rieditata per questo allestimento. La collettiva ospita i lavori prodotti nel corso della partnership tra la fondazione Sandretto re Rebaudengo e l’Ensba di Lione, attiva dal 2012. Attraverso la scultura, le installazioni e i video, le opere sviluppano visioni e scenari paralleli attingendo a vari generi della fantascienza, dall’ecofiction al cyberpunk quali terreni dove affrontare urgenze contemporanee di ambito economico, sociale e politico. Oltre a queste due mostre verranno presentate le opere di Katja Novitskova presenti nella Collezione
Roberto Savoiardo
