ARTE Un artista «deve avere sempre fame di nuove conquiste, nuovi dialoghi e nuove possibilità di scoperte e deve indagare il suo regno psichico fonte di vera vita», – dice l’artista internazionale Maurizio D’Andrea, ormai da 23 anni albese d’adozione. Sappiamo che l’arte non riguarda solo la bellezza o il piacere estetico, cioè le immagini di oggetti che appaiono nel nostro mondo esterno. Il precursore dell’inconscio, CG Jung, afferma che il “dentro” non può corrispondere alla coscienza poiché la coscienza contiene oggetti generalmente percepibili. Tuttavia, sebbene l’interno non sia visibile e non possa essere immaginato, può comunque influenzare la coscienza.
Maurizio D’Andrea, artista internazionale, ci racconta, attraverso la sua pittura colta e raffinata, le diverse narrazioni del suo inconscio, aprendo quel laboratorio di emozioni che sono permanentemente o momentaneamente inaccessibili alla consapevolezza. Che poi sono le emozioni di tutti. Lo fa con un astrattismo che nasce senza alcuno sforzo cosciente. Con opere che sembrano arrivare alla coscienza “già formate”, pronte alla trascrizione su tela. Esperienze che sono sorrette da pennellate, gesti rabbiosi, violenti, istintivi e da colori forti e pieni di movimento. Rappresenta, quasi senza accorgersene, tutta la forza della psiche e delle sue tensioni, producendo una sintesi portentosa del teatro dell’anima. Quando osserviamo da vicino le tele di D’Andrea notiamo che non c’è mai un punto di partenza: è come se buttasse tutto fuori in modo caotico e lo lasciasse libero di esprimersi. Ovali, vortici, spirali, simboli, segni, torsioni e, molto spesso, atmosfere nebbiose, racconto il suo percorso interiore. Non notiamo un approccio contemplativo ma di catarsi irruenta.
Nella mostra “Inconsci da leggere” D’Andrea ci presenta 20 quadri che rappresentano il suo cammino nell’inconscio, i suoi studi e le sue sperimentazioni culminate con la fondazione a Torino, il 14 Maggio, di una nuova corrente artistica: Il Movimento Artistico Introversico Radicale. Un percorso di stimolazioni subliminali artistiche che affermano attraverso la pittura la posizione eliocentrica del nostro universo psichico.
A.F.
MAURIZIO D’ANDREA – INCONSCI DA LEGGERE
Galleria Lazzaro, Via Cenisio, 50 – Milano
Dal 19 ottobre al 3 novembre
Orari: dal lunedì al sabato 9-13/15-19
Vernissage: 22 ottobre 2022 ore 17
Sito autore:
Sito movimento:
http://www.introversicoradicale.it/
