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Francesco Amato, da Filumena Maturano a Imma Tataranni

Francesco Amato, regista braidese, firma la fiction Imma Tataranni
Il regista Francesco Amato sul set di Imma Tataranni sostituto procuratore

BRA Nella settimana di Natale è andata in onda, su Rai1, la commedia Filumena Marturano diretta dal regista braidese Francesco Amato. Ed è stata un successo: secondo l’Auditel è stata la trasmissione più seguita della serata. Ma per il regista non è certamente tempo di «sedersi sugli allori» perché proprio in questa settimana inizierà le riprese della terza serie della fiction (anch’essa di grande successo) Imma Tataranni, sostituto procuratore. Spiega Francesco: «Un periodo molto intenso, che mi sta regalando grandi soddisfazioni. Con Filumena Marturano mi sono cimentato nella commedia del grande Eduardo de Filippo, con un testo che scrisse nel 1943 per l’amata sorella Titina. Adesso, dopo aver fatto un grande lavoro di ricerca dei nuovi luoghi per Imma Tataranni, in una Lucania che offre paesaggi spettacolari, stiamo per iniziare le riprese della terza serie».

Se si chiede un’anticipazione a Francesco, lui risponde sornione: «Posso solamente dire che tutto il cast precedente è confermato, a partire dai protagonisti Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, che hanno recitato anche in Filumena; poi ci saranno volti nuovi che verranno inseriti. Le quattro storie che gireremo e che saranno trasmesse su Rai uno in autunno, presenteranno invece molte novità, tutte davvero gustose». Al giovane regista, Bra – dove vivono i genitori e il fratello – rimane nel cuore: «Ogni volta che riesco accompagno i miei figli dai nonni e per loro è sempre una festa».

Ma non c’è solo Bra. Scavando nei suoi ricordi di gioventù gli torna spesso in mente anche «un capodanno, vissuto con i miei amici, sotto il grande cedro del Libano che svetta in frazione Annunziata di La Morra».

 Valter Manzone

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