BRA Anticamente ospitava fino a 1.500 reclute ogni tornata. Nella mattinata di oggi, domenica 28 maggio, la caserma Trevisan, che si affaccia su via Umberto, ha accolto le penne nere del Roero e gli Alpini di Bra per quello che in gergo si chiama ammassamento. All’interno degli ampi cortili i gruppi degli Alpini, rifocillati dalla colazione offerta dal gruppo Ana di Bra, che festeggia i suoi 100 anni, si preparano per la grande sfilata cittadina. Partendo alle 9.45 raggiungeranno il monumento degli Alpini “andati avanti” posto di fronte all’ex-ospedale Santo Spirito, poi per il centro cittadino si sposteranno in piazza Roma all’altro monumento e lì sarà celebrata la Messa al campo. A seguire, il rancio alpino, aperto a tutti gli alpini, i famigliari e gli amici, concluderà la festa.
Il capogruppo braidese Tino Genta: «La festa intende celebrare al meglio tutti coloro che dal 1923 hanno tenuto vivo il gruppo, dandogli il giusto lustro e tramandando ai nostri giovani questa lunghissima e significativa esperienza. Sarà anche l’occasione perfetta per coloro che l’hanno fatto a Bra per ritrovarsi dopo anni dalla naja». Intanto, il prossimo 1° giugno, in Comune a Bra, ci sarà la premiazione del concorso, che ha impegnato i ragazzi delle scuole cittadine, a realizzare elaborati grafici e letterari, dando spazio alla creatività di ognuno.
Valter Manzone
