16 MAGGIO 2023: una data storica per i cittadini di Sommariva Perno e del Roero, che hanno assistito nella mattinata di oggi, martedì 16 maggio, allo straordinario abbattimento, mediante cariche controllate, del serbatoio di stoccaggio del servizio acquedotto in località Trinità. L’intera operazione dimostra la grande attenzione al territorio e la volontà di contribuire a valorizzare quei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato riconosciuti come Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Un intervento che costituisce, dal punto di vista tecnico, l’ottimizzazione di un servizio essenziale come quello del ciclo idrico integrato, applicando le migliori tecnologie disponibili per rendere efficienti le reti.
L’intervento è stato curato da Egea acque, con il supporto tecnico di Tecnoedil lavori, braccio operativo del gruppo Egea che si occupa di costruzione e manutenzione di reti e impianti legati al ciclo idrico integrato, alla distribuzione del gas metano e al teleriscaldamento. Operazioni come queste stanno particolarmente a cuore alla multiservizi albese: la dismissione avviene, infatti, a quasi 30 anni dal primo intervento di questo tipo realizzato nel 1994 a Roddi e progettato dal fondatore di Egea, Emanuele Carini. Sono indubbi i benefici in termini ambientali e paesaggistici che ne derivano, non solo per l’area di località Trinità e delle zone limitrofe, valorizzate dall’abbattimento, ma per tutto il territorio del Roero.
La costruzione datata fine anni sessanta del secolo scorso, alta 12 metri e con un raggio di circa sei appariva ormai fatiscente ed era dismessa da qualche tempo. Il serbatoio pensile permetteva la distribuzione dell’acqua a un centinaio di famiglie nelle frazioni di San Giuseppe, Trinità, Moi e Cunoni nel territorio di Sommariva Perno. Alcune persone hanno assistito di prima mattina all’abbattimento, pur rimanendo fuori dalla “zona rossa” di delimitazione, un raggio di distanza minima presidiata dagli addetti ai lavori. In pochi secondi l’area del vecchio serbatoio è stata avvolta da una nuvola di polvere che, appena svanita, ha regalato un nuovo panorama. Tutto si è svolto nella completa garanzia della sicurezza dei cittadini.
L’abbattimento ha una ricaduta positiva sul territorio e sulla comunità, infatti, la struttura antiestetica è stata sostituita dall’installazione di nuove valvole di regolazione nel sottosuolo, che controlleranno in maniera del tutto automatica la portata e la pressione dell’acqua. Egea acque ha già provveduto provvisoriamente all’installazione del nuovo gruppo di riduzione e al bypass del serbatoio, al fine di ridurre l’impatto ambientale sul territorio, mettendo in campo le proprie competenze tecnologiche e decennali nelle opere di efficientamento delle reti e del ciclo idrico integrato. L’intera operazione realizzata dal gruppo Egea ha comportato un investimento di oltre 70mila euro sul territorio. La Società ha contribuito, inoltre, alla messa in sicurezza e alla riqualificazione dell’area con la pulizia, lo smantellamento e la dismissione del materiale pericolante, avvalendosi del contributo di numerose aziende, tra cui Taglio2000 di Neive, la quale ha regolato l’operazione di idro-demolizione controllata mediante soluzioni e attrezzature innovative.
«Questa operazione ha un valore molto importante per il nostro Comune», ha commentato il sindaco di Sommariva Perno Walter Cornero, accompagnato dal vicesindaco Stefano Rosso, che riveste anche il ruolo di consigliere provinciale con delega a Edilizia e Urbanistica. «Ha un valore paesaggistico non indifferente poiché finalmente viene abbattuta una costruzione che oscura il nostro bellissimo paesaggio e lo skyline. Si tratta di un intervento voluto da tempo dall’Amministrazione e dalla cittadinanza, in stretta sinergia con Egea Acque. Nell’estate 2022 abbiamo effettuato insieme le verifiche idrauliche necessarie al fine di testare le operazioni, peraltro in un periodo molto critico per la risorsa acqua, dovuto alla siccità. Il serbatoio era nato per servire le abitazioni qui in collina; il test ha dimostrato come, apportate alcune migliorie, sia sufficiente l’utilizzo del serbatoio presente in località Ciura, situato a 440 metri di altitudine, che serve quasi tutto il territorio di Sommariva Perno. Ciò è reso possibile dagli interventi effettuati nel sottosuolo».