TORINO «La Regione farà un intervento con fondi propri, che permetterà a chi ha perso tutto per colpa della grandine, e anche ai cittadini che si sono ritrovati con le auto con i vetri sfondati, di riparare i danni. Lo faremo in fase di assestamento di bilancio: daremo delle risorse regionali che si aggiungeranno a quelle dello Stato. L’entità dello stanziamento dipenderà dall’ammontare dei danni, che sapremo entro fine luglio». Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, durante la conferenza stampa di presentazione della Fiera nazionale delle nocciola di Cortemilia.
I fondi annunciati dal presidente Cirio saranno destinati a una trentina di comuni danneggiati dalla grandine nei giorni scorsi, nelle zone delle Langhe, Monferrato e Roero, tra Cuneese e Astigiano, nel Torinese e nell’Alessandrino.
«Stiamo documentando i dati relativi ai danni, per chiedere di essere certificati calamità naturale. In quest’ultimo periodo abbiamo subito sul nostro territorio eventi meteorologici molto circoscritti, ma la grandine, quando ha colpito, ha distrutto anche il 100 percento dei raccolti», ha spiegato Cirio.
Ansa
