POIRINO Non sono passati neanche due mesi dal ritiro del progetto di un allevamento suinicolo a Ternavasso, nel comune di Poirino, che Angelo Marchisone ha ripresentato lo scorso 27 luglio presso la città metropolitana di Torino un nuovo progetto di una porcilaia più o meno delle stesse caratteristiche della precedente.
Ternavasso è una frazione del comune di Poirino, si trova in una zona a forte vocazione agricola tra Carmagnola, Ceresole, Pralormo, Monteu Roero e Santo Stefano Roero. Presso la cascina Buonavalle, al confine con Ceresole, dovrebbero sorgere sei stalle adibite a porcilaie e due vasche circolari esterne per lo stoccaggio dei reflui prodotti in allevamento. La struttura ospiterebbe 8.400 suini da ingrasso tra i 30 e i 160 kg consumando 30 milioni di litri di acqua potabile l’anno.
Poco lontano ci sono emergenze culturali, storiche, ambientali. Il castello di Pralormo con le sue mostre di fiori e artistiche nel suo parco, il Circolo ippico adiacente il castello e la bellissima villa seicentesca di Ternavasso, l’antica abbazia di Casanova, numerose attività ricettive e ricreative e una presenza diffusa di aziende agricole di buon livello. Siti che difficilmente conviverebbero con i miasmi dell’insediamento prospettato aggiunto, a poco più di un chilometro, allo stabilimento In.Pro.Ma.
L’ex comitato locale si sta riorganizzando per riprendere la battaglia assieme alle associazioni ambientaliste di Langhe e Roero: Ambiente 21 Sdb, Canale ecologia, Comune Roero, Italia nostra Alba, Bra e Piemonte, Ithaca, Legambiente Langhe Roero e Piemonte Valle d’Aosta, Laudato sì di Bra e Alba-Gazzetta d’Alba, Movimento stop al consumo del territorio, Salviamo il paesaggio, Osservatorio per la tutela del paesaggio di Langhe e Roero. Il comune di Poirino non si è ancora espresso, ma dovrà farlo a breve.