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Il Tar ha accolto il ricorso del comitato. L’impianto di biometano a Canove per ora è sospeso

Il Comitato ricorre al Tar contro l'impianto per il biometano di Canove
Il rendering dell'impianto.

GOVONE Il Tar del Piemonte ha accolto il ricorso presentato dal comitato No biometano a Govone contro la determinazione del dirigente del Settore tutela del territorio della Provincia, che il 21 dicembre aveva autorizzato la società Govone biometano alla costruzione e all’esercizio di un impianto di biometano a Canove. All’udienza in Camera di consiglio erano presenti gli avvocati del comitato Paolo Scaparone e Jacopo Gendre, del Foro di Torino, e Marco Scassa del Foro di Asti, la Provincia, il Comune di Govone, Snam rete gas e la società Govone biometano. I Giudici della seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale hanno accolto l’istanza cautelare e sospeso l’efficacia del provvedimento della Provincia, fissando per il 29 ottobre l’udienza per la trattazione di merito del ricorso. Il comitato di Govone si è detto soddisfatto per il risultato ottenuto, ringraziando tutti coloro che hanno supportato e creduto in questa battaglia.

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