Distretti del cibo, domani a Pollenzo la seconda parte dell’incontro nazionale

Distretti del cibo, domani a Pollenzo la seconda parte dell'incontro nazionale

POLLENZO Politiche del cibo e sicurezza alimentare, mercati e promozione dei territori, sostenibilità ambientale e riduzione dello spreco del cibo, valorizzazione dei paesaggi rurali e turismo enograstronomico, sono tra i principali temi affrontati all’incontro nazionale dei Distretti del cibo, che il Piemonte ospita, a Torino e Pollenzo, dal 21 al 23 marzo.

Oggi (giovedì 21)  nel capoluogo, al grattacielo Piemonte sede della Regione, l’apertura dell’evento: «Per il Piemonte è una vetrina voluta e conquistata quando l’anno scorso abbiamo dato disponibilità per accogliere i circa 200 distretti nazionali. L’evento certifica il percorso avviato dalla Regione a partire dall’approvazione del regolamento dei Distretti del cibo nel 2019 e che ha permesso ai territori piemontesi di costituirsi in distretti. Siamo all’inizio di un iter che va ulteriormente sviluppato, attualmente sono nove i distretti piemontesi ma ci sono molte altre opportunità di creare rete pensando ai tanti comuni presenti nella nostra regione con le diverse peculiarità agroalimentari di qualità», spiega l’assessore all’agricoltura e cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa.

Sono intervenuti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio con un videosaluto e, in collegamento Sergio Marchi, responsabile della segreteria tecnica del Ministero dell’agricoltura.

Al centro del dibattito di oggi, c’è stata la relazione annuale sull’attività della Consulta dei distretti e l’esame dei fabbisogni di intervento e delle prospettive di sviluppo.

Domani, venerdì 22 marzo,  la seconda giornata di confronto si terrà nella sede dell’Agenzia di Pollenzo dove si terrà anche la riunione della Commissione delle Politiche agricole della Conferenza delle regioni con la partecipazione degli assessori regionali all’agricoltura.

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