ASTI È aperta la mostra evento “Gli albi di sottosopra: una collana dalla parte delle bambine e dei bambini,” che resterà esposta nella succursale dell’istituto scolastico superiore Monti, in via Gabiani 30, ad Asti, fino al 7 giugno.
L’iniziativa è rivolta alle classi dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e al primo ciclo di quella primaria. Inserito nelle proposte educative per le scuole della città di Asti, il progetto è stato ideato e organizzato grazie alla collaborazione tra la biblioteca astense Giorgio Faletti, Genitorinsieme Odv, il liceo Monti diretto da Giorgio Marino e la casa editrice Giralangolo.
Prendendo spunto dalle 67 tavole tratte dagli albi illustrati della collana “Sottosopra” (Edt – Giralangolo edizioni), gli studenti del Monti hanno accolto le classi e guidate nella visita, proponendo loro laboratori per valorizzare il rispetto, la parità di genere, la libertà e la fantasia.
Le attività proposte sono state pensate e realizzate per l’occasione dagli stessi studenti con il supporto delle docenti Lia Rosso e Maurizia Branda. Sono state proposte anche delle letture a tema a cura delle volontarie del progetto Nati per leggere della Biblioteca astense.
Nello specifico, la collana Sottosopra nasce nel 2014 e si rivolge ai piccoli lettori con l’obiettivo di allargare gli orizzonti delle nuove generazioni al di là di ogni stereotipo, offrendo un ventaglio più ampio possibile di modelli a cui attingere per strutturare la propria identità di genere e costruire un personale progetto di vita.
Con la mostra sarà possibile conoscere alcuni dei più amati personaggi della collana: Amelia, che sogna di diventare una pilota di aereo; il giovane Lupotti, che si rifiuta di diventare un cacciatore scatenando le ire del papà; Alberto, che desidera giocare con una bambola, ma si sente additare come una “femminuccia” e dovrà faticare molto per realizzare il proprio desiderio.
E ancora: il principino, che non si sente a suo agio sul proprio imponente cavallo nero; la principessa Elisabeth e un’inedita Biancaneve, che non riesce più a sostenere il peso di 77 nani viziati e decide di concedersi un riposino. Previste due aperture straordinarie per la cittadinanza, al sabato pomeriggio, per consentire la visita alle famiglie del territorio e a tutti gli interessati.
Manuela Zoccola
