BRA Partire è un po’ come morire, dice un proverbio e così è stato per molti braidesi che in questi dieci giorni hanno incontrato Javier Montes e Maria Virginia Gutierrez, i due coniugi uruguaiani che da sabato 11 maggio sono stati in città. Il motivo è il futuro gemellaggio tra Bra e La Floresta, città distante 54 km dalla capitale Montevideo, dove sorge un santuario dedicato alla Madonna dei fiori, che accomuna le due città. Quello uruguaiano è stato fondato sulla spinta di san Luigi Orione e di alcuni braidesi emigrati tra cui il dottor Perea. In tutti questi giorni di soggiorno, tanti sono stati gli incontri. Ne ricordiamo alcuni.
Domenica 12 alle 9 la Messa al santuario della madonna dei fiori accolti da don Enzo Torchio;
Martedì 14, al mattino, accolti dalla Giunta comunale, dal delegato ai gemellaggi e dal sindaco Gianni Fogliato; al pomeriggio incontro con Patrizia Donato Lavitola del Circolo scolastico per un progetto tra le scuole, poi successiva visita a Villa Moffa degli orionini e visita al santuario e al museo del santuario, aperto in occasione straordinaria.
Sabato 18 la visita alla Zizzola, poi al pomeriggio visita alla casa natale del Cottolengo guidati da suor Maria Teresa Colombo, poi allo Slow food day a palazzo Mathis e alla sera al concerto in Sant’Andrea.
Domenica 19 Messa ai Salesiani di Bra, visita all’oratorio e al pomeriggio incontro con il gruppo ecclesiale del Rinnovamento nello spirito, alla sera il Rosario ai Salesiani, dove hanno guidato anche un momento di preghiera in spagnolo (l’altro era guidato da un gruppo di fedeli albanesi) e poi la buonanotte salesiana che don Riccardo Frigerio ha fatto dare come testimonianza a Maria Virginia.
Ieri, martedì 21, il sindaco Gianni Fogliato ha salutato i due amici dell’Uruguay confidando di «aver conosciuto due belle persone». Stamane la partenza per Torino, dove visiteranno la città, poi domani a Madrid e infine a La Floresta dove faranno ritorno sabato mattina. Un bilancio eccezionale la visita dei due uruguaiani, che ha posto le basi per il futuro tra i due comuni, non solo per il Comune ma ha creato amicizia con molte persone per il futuro, vero scopo del gemellaggio. «Hasta luego amigos, arrivederci amici».
Lino Ferrero
