
VERDUNO Saranno due i candidati a contendersi la carica di sindaco. Con “Avanti Verduno!” c’è la prima cittadina uscente Marta Giovannini. «Mi ricandido per continuare il grande lavoro fatto in questi anni. Siamo orgogliosi di poter dire di aver realizzato compiutamente il programma 2019-2024. È il miglior biglietto da visita con il quale ci presentiamo per i prossimi cinque anni: la consapevolezza di non aver fatto facili promesse, ma fatti concreti», spiega Giovannini.
La lista è composta da Gabriella Burlotto, Emiliano Burlotto, Cristina Alessandria, Giuseppe Apside, Bruna Grasso, Giovanni Campana, Emanuele Brero, Oscar Revello, Daniele Stroppiana e Luciano Vero.
I principali punti del programma comprendono il nuovo Piano regolatore, la pavimentazione del centro storico e la navetta per l’ospedale «a cui sto lavorando insieme ad altri Comuni, da almeno 6 mesi» spiega Giovannini. «Per noi quindi non è solo un’idea ma un lavoro già in corso da tempo e giunto a buon punto, come, del resto, risulta dai vari incontri istituzionali cui abbiamo partecipato». Inoltre si prevede di dare vita ad aree giochi per i bambini, sfruttare le risorse idriche per l’agricoltura e i giardini, realizzare un parco fluviale e installare telecamere in strada Tanaro.
A guidare “La bella Verduno” sarà Andrea Demagistris. I componenti della squadra sono: Cristina Bertola, Matteo Brero, Claudio Chimera, Carla Ferroglio, Margherita Gallo, Ilaria Marasso, Massimo Mascarello, Michele Ripa, Bruna Stella e Riccardo Torri. «La lista nasce come atto d’amore per il nostro paese, la sua tradizione, la cultura e, soprattutto, per le persone che lo abitano e lo rendono vivo. Vogliamo partire da ciò che di bello è stato fatto per costruire ancora e meglio, con trasparenza e dialogo», afferma Demagistris.
Il programma prevede la manutenzione e la pulizia delle strade, con il monitoraggio per evitare l’abbandono dei rifiuti. Sarà posta attenzione al Piano regolatore, al miglioramento del servizio di scuolabus e alla realizzazione del bosco dei piccoli verdunesi, con un albero piantato per ogni nuova nascita. Tra gli obiettivi c’è anche la navetta per l’ospedale Ferrero e il mercato di La Morra e la rivalutazione delle manifestazioni turistiche.
Matteo Grasso

