NATURA Lo hanno chiamato Campo natura e si è ripetuto per 6 settimane: 4 a luglio, una a fine agosto e l’ultima a inizio settembre, nella cascina gestita da Piedi x terra in frazione Riva di Bra.
Sono stati oltre 200 i bambini coinvolti in pratiche di vita semplici, a contatto con la natura: nutrirsi, muoversi, relazionarsi e impegnare il tempo, le energie e i materiali con consapevolezza.
Dice Maria Teresa Casavecchia, presidente dell’associazione e ideatrice dell’esperienza: «Buona parte delle attività ruotano intorno ai bisogni dell’uomo e della terra: la cura degli animali prevede l’osservazione, il nutrimento e la cura dei ricoveri; nell’orto si saluta il lombrico che trasforma il compost, poi ci sono l’irrigazione, le semine, i trapianti. La cura del pasto prevede il lavaggio delle verdure appena raccolta, la realizzazione di dolci e marmellate e anche il servizio in cucina e in zona pranzo».
I bambini imparano anche a prendersi cura delle cose e dei luoghi che utilizzano, preparando il porticato alle diverse funzioni, pulendo, riordinando e raccogliendo i rifiuti».
Non mancano i momenti di svago quali passeggiate, recite, esperienze a piedi nudi, calcio e pallavolo sui prati, caccia al tesoro, capriole sul fieno, giochi d’acqua; banditi tutti i marchingegni tecnologici.
Casavecchia spiega: «Durante le gite se troviamo rifiuti sul percorso li raccogliamo. Bellissimo il parco di Montalupa a Pocapaglia, raggiunto dai piccoli in bus e dai grandi in bicicletta e anche la borgata Chiossa. Toccante l’uscita alla casa di riposo di Cherasco per cantare con i nonni accompagnati da chitarra e arpa: abbiamo intonato Bella ciao, Quel mazzolin di fiori, Sul cappello, ricevendo le lodi del direttore, entusiasta del coinvolgimento dei suoi anziani».
Valter Manzone
