ALBA Serve sensibilizzare e creare cultura, diffondere consapevolezze e tensioni ideali per proteggere la comunità dai rischi dell’isolamento, del vuoto conoscitivo e della solitudine. Serve parlare di salute mentale perché in quest’epoca storica la fragilità psichica si diffonde con velocità e i numeri della sofferenza risultano in incremento. Anche Alba si mobiliterà in questa direzione.
Piero Prandi, psichiatra e membro esecutivo della sezione regionale della Società italiana di psichiatria (Sip), spiega: «Nella serata di giovedì 10 ottobre, Giornata mondiale della salute mentale che quest’anno celebra il 76° anniversario, le torri della nostra città verranno illuminate di verde, colore simbolo della tematica affrontata. La Sip ha esteso agli oltre mille soci sparsi in tutta la penisola l’invito a coinvolgere nell’operazione di sensibilizzazione i principali monumenti cittadini, così da mantenere acceso l’interesse verso il disagio psichico, dando “priorità alla salute mentale nei luoghi di lavoro” come tema scelto per l’edizione 2024».
Aggiunge l’assessore albese alle politiche sociali, Donatella Croce: «L’aspirazione a una salute mentale ottimale deve essere inserita tra i diritti umani fondamentali; vogliamo, dunque, dare un segnale di sensibilizzazione allo stigma, alla cura e alla presa in carico della sofferenza psichica, non solo tra gli addetti ai lavori, ma nell’intera comunità, in quanto il suo pronto riconoscimento e trattamento tutela la salute e la vita stessa delle persone che ne sono affette».
Matteo Viberti
