
ALBA Nella sede albese del Club alpino italiano (Cai), nel salone sotto la chiesa di Cristo re, venerdì 6 dicembre alle 21 sarà proiettato il film Portami su di Andrea Gallo. La pellicola è incentrata sul progetto di montagnaterapia avviato con un gruppo di giovani dai nove ai sedici anni ospiti delle comunità gestite dalla cooperativa Coesioni sociali.
L’iniziativa è stata finanziata con bando della fondazione Crc. Come spiega Gian Piero Porcheddu, direttore di Coesioni sociali, «tutto è partito due anni fa, quando abbiamo iniziato a portare i giovani in palestre al chiuso per arrampicare. Per girare il film abbiamo avuto la fortuna di incontrare Gallo, che è un regista e un appassionato arrampicatore. Le riprese sono avvenute quest’estate nelle escursioni in montagna e nei due giorni al rifugio Havis De Giorgio Mondovì, situato a quota 1.761 a Roccaforte Mondovì».
Poi, durante la serata interverrà Giovannino Massari, che «tramite l’associazione Arrampigranda ci ha permesso di avere istruttori qualificati. La sua è una storia fatta di dialisi e trapianti, ma quando aveva intorno ai vent’anni era tra i più importanti arrampicatori d’Europa». Per il momento, «organizzeremo diverse proiezioni per far conoscere il cortometraggio. L’obiettivo è presentarlo in futuro in qualche festival».
Davide Barile
