ALBA Il nuovo numero di Gazzetta d’Alba, è disponibile in edicola e in formato digitale da martedì 10 dicembre 2024.
Le notizie principali
- Ad Alba il terzo ponte sul Tanaro resta nel libro dei sogni: senza gli 8 milioni di euro che mancano la Provincia non può procedere con le gare di appalto e chiede aiuti al Governo per sbloccare la situazione.
- L’inchiesta. Alba non è per tutti: nella giornata delle persone con disabilità guardiamo la città con gli occhi di chi fatica a spostarsi e lavorare tra gradini, buche e parcheggi occupati da chi non ne ha diritto.
- La Prefettura ha deciso: non si farà il Centro accoglienza migranti nella frazione Bandito di Bra. Intanto i residenti hanno raccolto oltre 1.500 firme e la politica è d’accordo nel ritenere la sede non ottimale per radunare troppe persone.
- A Roddino arrivano i fondi del bando distruzione della fondazione Crc: verrà riqualificata l’area dello sferisterio smantellando rete e muro d’appoggio per farne un luogo d’incontro alimentato dai pannelli solari.
- La Fiera del tartufo bianco di Alba si chiude con 90mila ingressi nel cortile della Maddalena. Registrate presenze di visitatori stranieri provenienti da 70 Paesi del mondo. Tutto esaurito per i cooking show e per le lezioni di cucina nel castello di Roddi.
- Dopo l’insulto in Consiglio comunale arriva il biasimo. La conferenza dei capigruppo ha ricostruito la vicenda e il presidente del Consiglio Marello emetterà il suo provvedimento di censura entro metà dicembre.
- È pronto il piano triennale dei lavori di Bra: 18 milioni per finanziare gli interventi che cambieranno la città dal Movicentro al Belvedere, dal museo Craveri all’ex mattatoio dove troverà posto anche il Centro per l’impiego.
- Chiusura della Diageo di Santa Vittoria, parlano i sindacati: «Si tratta di una scelta motivata soltanto dal profitto»; anche per il vescovo Marco Brunetti «è una decisione inaccettabile». Previsti licenziamenti per 349 persone entro il 2026.
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