
CUNEO Giovedì 16 gennaio ottimo successo di pubblico per il primo modulo del corso di immigration management promosso da fondazione Industriali in collaborazione con Confindustria Cuneo: più di 100 partecipanti, rappresentanti di mondo del pubblico, aziende e cooperative unite dalla volontà di imparare come gestire efficacemente l’immigrazione.
Le attività della fondazione Industriali per favorire l’inserimento di lavoratori stranieri nel tessuto produttivo provinciale entrano nel vivo, a partire dalla formazione.
Giuliana Cirio, presidente della fondazione Industriali, riassume il senso del percorso: «Questa iniziativa ha un valore tecnico legato all’acquisizione di competenze e ne ha uno, complementare e ancora più significativo, di tipo sociale. Per le persone straniere il lavoro può essere uno strumento di emancipazione essenziale. Attraverso il lavoro possono trovare autonomia e vivere quell’esistenza libera e dignitosa che non sono riusciti a trovare nel proprio Paese d’origine. Offrire opportunità di riscatto sociale è la missione della fondazione. Tra le attività che offriamo la formazione – pensata per aziende e attori del mondo del pubblico – ha un ruolo essenziale».
Il primo modulo si inserisce nell’area di attività della fondazione dedicate all’inserimento di lavoratori stranieri e ha visto coinvolti rappresentanti delle aziende della provincia, manager, consulenti e funzionari del settore pubblico. Argomento di approfondimento è stata la gestione dei diversi tipi di permessi di soggiorno, illustrati dalle docenti Laura Furno – avvocata, Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) e Miranda Andreazza – responsabile del servizio inclusione e lavoro, Agenzia Piemonte lavoro (Apl), coordinate da Stefania Bergia, responsabile dei progetti della fondazione Industriali.
Il corso ha approfondito aspetti quali le tipologie di permessi di soggiorno e le loro implicazioni per il mondo del lavoro, le loro procedure di rilascio, rinnovo e conversione, le specificità dei permessi per i titolari di protezione internazionale e richiedenti asilo, soffermandosi, infine, sui servizi del territorio a sostegno delle imprese nell’assunzione del personale straniero, prevedendo un momento dedicato a casi concreti sottoposti dal pubblico in sala alle docenti.
Oltre a delineare il complesso quadro normativo legato ai permessi di soggiorno, le docenti hanno approfondito la rilevanza delle assunzioni di persone straniere all’interno del mercato del lavoro provinciale, richiamando l’attenzione sui dati dell’indagine Unioncamere-Excelsior 2023, riportati da Agenzia Piemonte lavoro. L’indagine Excelsior ha evidenziato come la provincia di Cuneo registri un tasso di disoccupazione del 3,7% contro una media italiana del 7,8%, con difficoltà nel reperimento di manodopera per il 56% delle posizioni lavorative in provincia di Cuneo, perlopiù per assenza di candidati. Secondo i dati riportati da Agenzia Piemonte lavoro, nel 2023 sono state quasi 8 mila le persone straniere disponibili al lavoro e iscritte ai Centri per l’impiego (Cpi), pari a quasi un terzo del totale (30,8%). Cifre che sempre più spingono il mondo produttivo a riflettere sulle potenzialità connesse all’integrazione di persone straniere.
Il secondo modulo del corso Immigration management, intitolato “La Roadmap dell’inclusione. Dall’accoglienza alla partecipazione: strategie inclusive”, sempre gratuito, si terrà venerdì 21 febbraio, dalle 9 alle 13 nei locali di Confindustria Cuneo (via Vittorio Bersezio 9, Cuneo), e vedrà come docenti Elena Dall’Amico – project manager, Ceipiemonte Scpa (Formazione, Orientamento e Lavoro) e Sambu Buffa – diversity mindset trainer, esperta in strategie di marketing e comunicazione inclusiva.
Il modulo approfondirà tematiche quali i metodi e gli strumenti per costruire un ambiente lavorativo inclusivo dalla fase di pre-inserimento e dell’inserimento, insieme alla gestione delle risorse umane. Ci si soffermerà, inoltre, sulle modalità per riconoscere e superare i pregiudizi nei processi di inclusione e sulla gestione e valorizzazione delle differenze nei contesti lavorativi, con un focus sulla valutazione dell’impatto della diversificazione in azienda.
Il percorso di formazione è erogato dalla scuola d’impresa di Confindustria Cuneo e realizzato con il sostegno della Camera di commercio di Cuneo. Il corso è gratuito e a numero chiuso, con iscrizione obbligatoria compilando il seguente modulo: https://bit.ly/3DKo6vk. Per informazioni: progetti@fondazioneindustriali.it telefono +39 0171 455677
Fondazione Industriali Ets, che è costituita da oltre 20 imprese cuneesi e Confindustria Cuneo, si pone l’obiettivo di favorire l’inserimento e il reinserimento lavorativo delle fasce più fragili della popolazione, organizzare attività di formazione per le nuove generazioni, incentivare la parità di genere e proporre attività di valorizzazione della cultura d’impresa e del lavoro. I percorsi della Fondazione si concentreranno anche sulla gestione di emergenze occupazionali, sulla promozione del volontariato aziendale e sull’integrazione di persone in situazioni di svantaggio, come gli stranieri o i detenuti, anche attraverso la creazione di percorsi formativi e di inserimento lavorativo capaci di determinare un impatto positivo sul territorio.
