Ultime notizie

Il centrodestra: «La Giunta Gatto ha erogato 5mila euro in meno alla Festa ‘d Magg e alla Strada dei presepi»

A Scaparoni è stata inaugurata la Strada dei presepi 7
Una passata inaugurazione della strada dei presepi a Scaparoni.

ALBA Il centrodestra albese, dopo lo stanziamento dei fondi nei confronti delle associazioni cittadine, si scaglia contro la Giunta per il  minore sostegno ai comitati che organizzano la Festa ‘d Magg di corso Piave e ai promotori della Strada dei Presepi di Scaparoni.

Spiegano dal centrodestra: «Nel 2023 la Festa di corso Piave era stata sostenuta con un contributo di 4.300 euro, mentre la Strada dei Presepi aveva beneficiato di un’erogazione di 3.200 euro, anche vista la grande crescita che i due eventi hanno registrato nell’ultimo quinquennio. A fine 2024 le erogazioni sono state di 1.500 euro per la Festa ‘d Magg di Corso Piave (con un taglio di 2.800 euro) e di appena 1.000 euro per la Strada dei Presepi (con una riduzione di 2.200 euro). A fronte di un taglio di 5.000 euro rispetto a due eventi che animano i quartieri, vorremmo fare chiarezza».

E ancora: «Negli anni la Città ha investito molto per sostenere quelle associazioni che organizzano eventi di rilievo fuori dal centro cittadino, anche per dare una visione di comunità che valorizza i quartieri e le frazioni. La Festa ‘d Magg e la Strada dei Presepi hanno avuto la capacità di affermarsi nel tempo come eventi importanti a livello cittadino. Come già fatto in occasione del taglio di contributi per la Giostra delle Cento Torri, chiediamo che si trovi una soluzione per integrare le risorse mancanti, così come fatto per i Borghi cittadini, rispetto a cui il contributo è stato compensato con una nuova erogazione, come avevamo richiesto»

«Servono nuove risorse per sostenere eventi fondamentali»

Aggiunge Lorenzo Barbero, rappresentante della Lega in Consiglio comunale: «Eventi come questi  sono fondamentali per animare le aree meno centrali della città. L’impatto commerciale della Festa ‘d Magg è importantissimo e riteniamo insensato questo taglio di contributi, che penalizza il commercio dell’intera via».

I consiglieri di minoranza concludono: «La Giunta nei quartieri è una buona idea che avevamo già sperimentato durante il nostro mandato, ma alle parole bisogna poi far seguire i fatti ed è grave  come a fronte di tante belle parole alla fine si siano ridotti gli investimenti relativi alle attività frazionali che animano dal punto di vista sociale, culturale e commerciale le aree meno centrali della città”.

 

Banner Gazzetta d'Alba