
AGGIORNAMENTO di giovedì 13 febbraio ore 14 Sono fuori pericolo i feriti dell’esplosione che ieri sera ha distrutto una palazzina a Martiniana Po, in valle Po, nel Saluzzese, causando la morte di Fabrizio Aimo, 57 anni. L’incidente sarebbe stato provocato da una fuga di gas.
Mamma e figlia, Francesca, 40 anni, e una quindicenne, salvate da due giovani africani residenti nelle vicinanze, sono ricoverate all’ospedale di Savigliano senza gravi conseguenze.
La donna più anziana, Susanna, 63 anni, estratta dalle macerie dai Vigili del fuoco, è stata trasferita ieri sera al Cto di Torino. Verrà presto dimessa con una prognosi di 10 giorni.
I due soccorritori intossicati dal fumo sono stati medicati e sono già a casa.
Il sindaco di Martiniana Po, Valderico Berardo, elogia il coraggio dei giovani soccorritori: «Hanno compiuto un gesto straordinario»; via Roma, dove è avvenuta l’esplosione, resta chiusa. L’area è stata dichiarata inagibile ed è stato evacuato anche il vicino centro d’accoglienza per richiedenti asilo, con il trasferimento di 25 ospiti, tra cui donne e bambini. Sono in corso le indagini per accertare le cause dell’esplosione.
MARTINIANA PO Una violenta esplosione ha interessato, nella prima serata di oggi (mercoledì 12 febbraio), un’abitazione di via Roma. Secondo le informazioni, fornite dal Servizio regionale del 118, la deflagrazione si sarebbe verificata a causa dello scoppio di una bombola del gas, facendo crollare una parte dell’edificio. Numerosi residenti della zona sono accorsi per prestare i primi aiuti, in attesa dell’arrivo sul posto dei Vigili del fuoco di Saluzzo e di Barge per mettere in sicurezza l’area.
IL BILANCIO Sono sette le persone coinvolte: un uomo disabile di 57 anni, rimasto intrappolato tra le macerie, è morto per le numerose ustioni riportate. Oltre al decesso, una donna di 63 anni è stata ricoverata in codice rosso al Cto di Torino, due a Savigliano in codice giallo e verde. Altri tre, tra i quali una ragazza minorenne di 15 anni, sono stati portati, sempre in codice verde, nell’ospedale di Pinerolo.
IL COMUNICATO DEI VIGILI DEL FUOCO Dalle 19.15 di oggi, mercoledì 12 febbraio, numerose squadre Vigili del fuoco stanno intervenendo in via Roma a Martiniana Po per un’esplosione avvenuta all’interno di una civile abitazione. Si tratterebbe di un edificio su due piani fuori terra nel centro del paese. Stanno operando sul luogo del sinistro squadre di Vigili del fuoco provenienti da varie sedi della provincia di Cuneo: Saluzzo, Alba con l’autoscala e personale volontario dei distaccamenti di Venasca e Barge (quest’ultima con due squadre). La sede centrale di Cuneo ha inviato il carro crolli, un mezzo specifico per questi tipi di intervento che trasporta materiali e attrezzature per il soccorso e la messa in sicurezza di edifici pericolanti. In via cautelativa è intervenuto anche il personale del nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico e radiologico). Il comando dei Vigili del fuoco di Torino ha inviato sul posto il modulo Usar-light con nove pompieri specializzati in scenari con macerie, oltre che il personale Sapr (addestrato per le ricognizioni con i droni) e alcune unità cinofile con cani addestrati per l’eventuale ricerca di persone. Al momento sono state estratte due persone dalle macerie delle quali non si conoscono le condizioni. Il personale del 118 ha svolto accertamenti su altre tre persone che abitano in una casa vicina a quella coinvolta. Sono attualmente in corso accertamenti sulle cause che hanno determinato l’esplosione.
