I DATI / Iren chiude il 2024 in crescita

Domani, 26 marzo, in sala Fenoglio Iren-Egea incontrerà le aziende del territorio, in collaborazione con Confindustria Cuneo

I DATI / Iren chiude il 2024 in crescita
Luca Dal Fabbro.

I NUMERI Dopo l’annuncio dell’acquisizione del 100% di Egea holding, Iren ha anche palesato i conti del 2024. Il bilancio integrato, approvato ieri,  verrà proposto all’assemblea degli azionisti in programma per il 24 aprile.

Tra i vari indicatori, si prevede il pagamento di un dividendo pari a 12,83 centesimi per azione, in crescita dell’8% rispetto allo scorso anno. Per il Comune di Torino,  è prevista una ipotesi di incasso di 23 milioni di euro circa. Per la Città Metropolitana di Torino, è previsto un tesoretto  di 9 milioni.

Altri indicatori comunicati dal gruppo:

  • Margine Operativo Lordo (EBITDA) pari a 1.274 milioni di euro (+6,5% rispetto al 31/12/2023). L’incremento è supportato dalla crescita dei business regolati ed in particolare delle Reti, dal contributo positivo dell’attività di vendita e dall’ampliamento del perimetro di consolidamento alle società Acquaenna e Sienambiente.
  • Utile Netto di Gruppo attribuibile agli azionisti pari a 268 milioni di euro (+5%). La
    crescita riflette l’andamento dell’EBITDA ed una miglior gestione finanziaria a compensazione di
    una maggiore incidenza delle imposte.
  •  Indebitamento finanziario netto pari a 4.083 milioni di euro (+4%).
  •  Investimenti lordi pari a 942 milioni di euro (+1%), di cui 830 milioni di euro di investimenti tecnici e 112 milioni di euro di investimenti finanziari.

I dipendenti sono 11.300 a fine 2024, con un incremento di 300 persone.

I commenti 

Ha commentato Luca Dal Fabbro, presidente di Iren: “Chiudiamo il 2024 approvando risultati positivi supportati sia dalla crescita organica dei diversi business sia da quella inorganica con l’integrazione di Acquaenna e Sienambiente. Il consolidamento societario non solo accelera la crescita e rafforza la presenza territoriale del Gruppo, ma abilita anche nuovi progetti di sviluppo. Questa capacità di estrarre valore dalle società acquisite ci ha portati ad anticipare già nel 2025 il consolidamento di Egea, favorendo nuovi investimenti sui territori come lo sviluppo della rete di teleriscaldamento di Alessandria. Dal punto di vista finanziario nel corso dell’anno è cresciuto il peso della finanza sostenibile attraverso l’emissione di due nuovi Green Bond per un valore complessivo di 1 miliardo di euro. Inoltre, a gennaio 2025 abbiamo emesso il primo Bond Ibrido di Iren per un valore di 500 milioni di euro a supporto dello sviluppo inorganico. I buoni risultati raggiunti, tra cui un’utile netto in crescita del 5%, ci consentono di proporre, in linea con le previsioni di Piano Industriale, un incremento del dividendo dell’8%, portandolo a 12,83c€/azione”.

Domani, 26 marzo, in sala Fenoglio Iren-Egea incontrerà le aziende del territorio, in collaborazione con Confindustria Cuneo

redazione 

 

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