IL CASO In questi giorni difficili per il Santo Padre, ricoverato dal 14 febbraio al Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale, una bambina albese ha deciso di scrivergli per fargli gli auguri di pronta guarigione.
Chiara Pittatore, nipote dell’avvocato Roberto Ponzio e continuatrice della tradizione di famiglia di mandare lettere ai potenti (spesso accompagnate da pregiate trifole bianche), ha voluto inviare il suo sostegno a Jorge Bergoglio, ricordandogli l’invito nella capitale delle Langhe.
«Ho nove anni e frequento la quarta elementare ad Alba. Prego per una tua pronta guarigione. Ti ho conosciuto con mio nonno Roberto, in quella occasione ti avevamo invitato a visitare il nostro museo del Tartufo. Quando starai meglio ci farebbe piacere ospitarti. Sarebbe la realizzazione di un sogno», si legge nella missiva mandata al Vaticano.
La risposta della Santa Sede non si è fatta attendere, e il sostituto Edgar Peña Parra ha voluto ringraziare la bambina a nome di papa Francesco, che «ha gradito le cordiali espressioni di vicinanza e augurio, pervenute in occasione del suo ricovero in ospedale e, nel ringraziare per il gesto di affetto e per i sentimenti che l’hanno suggerito, volentieri invia la Benedizione Apostolica, pegno di pace e di ogni desiderato bene nel Signore».
