
CHERASCO – Si è svolto venerdì 16 maggio al Teatro Salomone l’incontro tra imprenditori del territorio e studenti delle scuole superiori, organizzato da Confindustria Cuneo e dal Comune di Cherasco. L’evento ha visto la partecipazione degli alunni del Liceo Giolitti-Gandino, dell’Istituto Velso Mucci, dell’Istituto Ernesto Guala e dell’Istituto Salesiano di Bra, nell’ambito del percorso del Premio Cherasco Storia.
Un dialogo tra scuola e impresa
L’iniziativa, attiva dal 2021, ha l’obiettivo di creare un confronto diretto tra il mondo imprenditoriale e quello scolastico, offrendo ai ragazzi spunti utili per orientarsi nel mondo del lavoro. Dopo l’introduzione di Confindustria Cuneo e una panoramica sul contesto economico locale, gli imprenditori hanno condiviso esperienze e visioni con i ragazzi presenti.
Testimonianze imprenditoriali
Cristina Pilone, Ceo di Lpm Mondovì, ha raccontato il percorso di crescita dell’azienda specializzata in prefabbricati, mentre Carlo Putetto, Ceo di Carbonteam, ha illustrato l’innovazione nel campo dei materiali compositi per robotica e automotive, mostrando anche una lavorazione destinata alla Formula 1.
Paola Lanzavecchia, direttore operativo di Villadoria, ha riflettuto su leadership femminile e valorizzazione del talento. Gabriele Fronzé, di Elemento Cloud, ha invece parlato dell’importanza della ricerca scientifica nel creare startup innovative.
In chiusura, Elio Becchis della Fondazione Dig421 ha discusso il ruolo della digitalizzazione nel futuro lavorativo.
Un invito a essere protagonisti
Giuliana Cirio, direttore generale di Confindustria Cuneo, ha sottolineato l’importanza di interpretare il passato per costruire il futuro, spronando i giovani a scoprire il proprio talento: «La storia si può leggere all’indietro, per analizzare il passato, ma può anche essere una chiave per immaginare il futuro. È questo che vogliamo fare con voi: partire dalle storie di oggi, che hanno preso vita su questo palco, per aiutarvi a immaginare il vostro futuro lavorativo. Il nostro impegno, come associazione di imprese, è proprio quello di offrire strumenti, spunti e chiavi interpretative per scoprire il vostro talento e capire in che direzione svilupparlo».
Mariano Costamagna, presidente di Confindustria Cuneo, ha invece esortato i ragazzi a non essere spettatori della propria vita, ma protagonisti delle loro scelte, ribadendo il ruolo degli imprenditori come costruttori di valore per la comunità: «Collaboratori, non dipendenti: persone con cui costruiamo ogni giorno valore, motivazione, crescita per le famiglie e le comunità. Ed è questo che conta davvero. Il mio invito, oggi, è semplice: non siate spettatori della vostra vita. Siate protagonisti guidandola nella direzione che desiderate. Nessuno può scegliere per voi. Solo voi potete decidere chi volete diventare».
L’incontro si è concluso con l’auspicio di continuare a rafforzare il legame tra scuola e impresa, per aiutare i giovani a sviluppare consapevolmente il proprio percorso professionale.
Redazione
