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Filiere corte e sviluppo locale: gli incontri per costruire il futuro del territorio

Il 7 maggio il Gal Langhe Roero Leader presenta l'incontro dedicato alle opportunità per le aziende agricole in evoluzione

Il GAL Langhe Roero Leader punta sul BuonCibo
Massimo Gula - Presidente GAL Langhe Roero Leader - foto Barbara Guazzone

ALBA – Il GAL Langhe Roero Leader ha avviato un ciclo di incontri dal titolo “Cibo, filiere, sviluppo locale”, pensato per stimolare un dialogo concreto tra le realtà produttive e istituzionali del territorio e costruire insieme strategie di crescita sostenibile, fondate sulla biodiversità agroalimentare e sulle filiere corte.

Un ciclo di appuntamenti per fare rete

Gli incontri si svolgono in orario pomeridiano presso la Sala Convegni della Banca d’Alba, in via Cavour 4, e si rivolgono a imprese agricole, ristoratori, trasformatori, enti pubblici e stakeholder locali. L’obiettivo è mettere in relazione le diverse anime del settore agroalimentare — dalla produzione alla trasformazione, dalla ristorazione alla distribuzione — per condividere risorse, esperienze e progettualità.

Ogni appuntamento è articolato in due momenti distinti: una parte iniziale dedicata a relazioni tecniche, casi di successo e buone pratiche, seguita da tavoli di confronto partecipati, dove i presenti potranno dialogare direttamente con esperti e relatori.

Il percorso è stato realizzato con il supporto tecnico di PTS Clas e PTS Agribusiness, sotto la supervisione scientifica di Vitaliano Fiorillo, Direttore di AGRI Lab SDA Bocconi e amministratore delegato di PTS Agribusiness.

Biodiversità e BuonCibo per un’economia sostenibile

«La biodiversità agroalimentare non è solo un patrimonio da preservare, ma una leva strategica per il futuro delle imprese e della comunità», sottolinea Massimo Gula, presidente del GAL Langhe Roero Leader. «Coltivare biodiversità significa coltivare futuro: vogliamo stimolare il territorio ad aprirsi a nuove prospettive, immaginare progetti condivisi e prepararci a cogliere le opportunità offerte dai prossimi bandi del GAL».

Gula ricorda come la strategia del GAL sia centrata sul concetto di “BuonCibo”, ovvero un cibo che sia buono per chi lo consuma ma anche per l’ambiente in cui viene prodotto, promuovendo una crescita armonica tra economia e qualità della vita.

Il calendario degli incontri

Il primo appuntamento si è svolto il 16 aprile con il titolo “Il futuro del settore agroalimentare siamo noi”. Il ciclo prosegue con:

  • 7 maggio: “Opportunità per aziende agricole in evoluzione”

  • 14 maggio: “Direzione competitività: collaborazione lungo la filiera”

  • 22 maggio: “Civitas sana in agro sano”, evento conclusivo in occasione della Giornata mondiale della biodiversità

Tutti gli incontri si tengono dalle 14.00 alle 18.00.

Verso i nuovi bandi 2025-2026

Il progetto mira a preparare il territorio ai bandi di finanziamento 2025-2026 del GAL, nei quali la biodiversità agroalimentare e la collaborazione in filiera saranno elementi centrali. «Le filiere corte – afferma Luca Crosetto, presidente della Camera di commercio di Cuneo – sono fondamentali per garantire qualità, sostenibilità e resilienza economica. Valorizzare la biodiversità significa anche preservare tradizioni, sostenere l’equilibrio ecologico e affrontare il cambiamento climatico con strumenti concreti».

Chi desidera partecipare può manifestare il proprio interesse compilando il form disponibile sul sito:

🌐 www.langheroeroleader.it

Il progetto è promosso dal GAL Langhe Roero Leader, finanziato nell’ambito del PSR 2014-2022 e proiettato verso la programmazione CSR 2023-2027, in collaborazione con la Camera di commercio di Cuneo.

Redazione

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