A CARPENETO, in provincia di Alessandria, è stato srotolato un tappeto contro la violenza sulle donne, composto da migliaia di formelle di lana colorata create all’uncinetto. L’iniziativa è partita da un gruppo di donne del paese alessandrino, dalla più piccola di otto anni alla più anziana di 103. L’associazione Zonta di Alessandria ha adottato l’iniziativa Difiloinfilo e così anche ad Asti, Cuneo, Pinerolo, Torino, Finale Ligure, Savona, Imperia e nella piccola frazione di Camo a Santo Stefano Belbo si è iniziato a produrre le mattonelle all’uncinetto per comporre un tappeto lungo un chilometro.
Le uncinettine di Camo, che hanno contribuito con una coperta lunga poco più di 15 metri, dicono: «È stato bellissimo partecipare alla realizzazione di un progetto che ci ha permesso di conoscere persone fantastiche e di scoprire un paese bellissimo in una giornata piena di emozioni e condivisione». A fine estate, dopo l’esposizione nei vari paesi, il tappeto sarà smontato in tante coperte che saranno consegnate a Dire, la rete italiana dei centri antiviolenza.
Fabio Gallina
